Regionali, il Pd senza pace. Centrodestra: Tesei vs Squarta

PERUGIA – L’estate è torrida e il clima politico non è da meno, da una parte e dall’altra dell’arco parlamentare. Il Pd si arrovella sul futuro e sulla sua gestione, tra il commissario Verini e i suoi fedelissimi e tra coloro, della maggioranza uscita dal congresso, che reclamano la convocazione dell’Assemblea che sarebbe ancora in carica. Un luogo di confronto dunque dove prendere decisioni chiare.

Momento campale sarà una riunione, convocata lunedì 15 luglio, proprio da Verini. “Una riunione del gruppo dirigente regionale Pd – recita una nota – che insieme al Commissario, sarà il “luogo” partecipato che accompagnerà i democratici verso le elezioni regionali, con l’obiettivo di discutere e costruire percorsi e decisioni per scrivere pagine nuove della vita e del futuro dell’Umbria”.

Per il Commissario Walter Verini “la presenza di segretari Pd delle città, sindaci, parlamentari e amministratori regionali, membri di organismi nazionali Pd e di personalità democratiche, aiuterà, in questo momento importante, a definire, insieme alle tante forze della comunità umbra, un progetto aperto e unitario, autorevole e innovativo per vincere la sfida delle Regionali”. L’incontro si svolgerà alle ore 19, presso la sala Convegni del Park Hotel di Ponte San Giovanni (PG) e sarà concluso dall’intervento del vice segretario del Pd nazionale, Andrea Orlando.

Sul fronte centrodestra il dibattito è sul candidato presidente. Salvini ha lanciato in tempi non sospetti la sua ambasciatrice, Donatella Tesei. Ma Giorgia Meloni ha lanciato Marco Squarta.