Sanità, la questione delle nomine dei direttori finisce in procura. Esposto-denuncia del M5S

PERUGIA – Finisce sul tavolo della procura della repubblica di Perugia la questione delle nomine dei direttori di Usl e Aziende ospedaliere umbre. Il Movimento 5 Stelle questa mattina ha presentato un esposto-denuncia, come annunciato nei giorni scorsi, in cui chiede di accertare la regolarità delle nomine stesse. Nell’oggetto si parla di “istanza di intervento e accertamenti urgenti in merito alle nomine dei nuovi direttori generali delle aziende ospedaliere e sanitarie umbre a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’ex assessore alla sanità, Luca Barberini”.
Prendendo spunto proproo dalla conferenza stampa di Barberini, il portavoce grillino in consiglio regionale, Andrea Liberati, e la consigliera Maria Grazia Carbonari chiedono alla magistratura che “vengano svolte le più opportune indagini al fine di stabilire, a seguito delle stesse, se siano state commesse violazioni di legge, anche penalmente rilevanti, nella procedura di nomina dei nuovi direttori generali delle aziende ospedaliere e sanitarie umbre, asseritamente perfezionatesi tra il 15 e il 16 febbraio 2016”.
In particolare i due consiglieri del M5S sottolineano due passaggi delle dichiarazioni di Barberini: il primo in cui l’ex assessore dice che le nomine sono state fatte senza la sua partecipazione e che non c’era alcuna urgenza di fare e chiudere tutto in pochi giorni; il secondo in cui lui dice che “queste scelte erano già costruite, le ho percepite come una sorta di sgarbo politico e personale, anche nei confronti dei cittadini. E’ stata messa in campo un’arroganza mai vista. Un assessore al ramo che non è mai stato sentito e interpellato. Si è trasformato tutto in una lotta tra bande e rappresentanti di aree politiche”.
I due consiglieri poi richiamano, al fine di accertarne il rispetto, il decreto legislativo 30 dicembre 1992 n 502 sul riordino della disciplina in materia sanitaria, il dpr sulla disciplina concorsuale per il reclutamento del personale dirigenziale del servizio sanitario nazionale e la determinazione dei requisiti per l’accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e dei criteri per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del servizio sanitario nazionale, nonché il testo unico in materia di sanità e servizi sociali.

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