Sisma, la Giunta di Norcia contraria alla delocalizzazioni delle attività produttive fuori dal territorio comunale

NORCIA – Ad un anno e mezzo  dalla prima scossa del 24 agosto 2016, all’unanimità, la giunta comunale di Norcia presieduta dal sindaco Nicola Alemanno, ha espresso forte contrarietà a qualsiasi modifica dell’assetto socio-economico ed in particolare, nello specifico, alla delocalizzazione in territorio extra comunale, seppure in maniera temporanea e limitata nel tempo, di attività economiche e produttive. La delibera (n. 22 del 19 febbraio 2018), è stata trasmessa alla Regione Umbria in quanto il comune di Norcia è chiamato a dare il proprio parere in ordine alla richiesta di delocalizzazione delle attività produttive ai sensi dell’articolo 5 dell’Ordinanza n. 9 del Commissario per la ricostruzione dei territori interessati dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016.

Per la giunta, si legge nell’atto, “ la presenza della attività economiche costituisce un importantissimo ed indispensabile volano per la ripresa di qualsiasi contenuto sociale e produttivo del territorio, che sta cercando faticosamente di ricostruire e riannodare i rapporti preesistenti alla data del sisma”.