Sono partite da Lago Trasimeno le celebrazioni del XX giugno della città di Perugia
Sono partite da Lago Trasimeno le celebrazioni del XX giugno della città di Perugia, con l’intitolazione, a Sant’Arcangelo, della via nei pressi del molo a Don Ottavio Posta, “Giusto tra le nazioni” per aver salvato un gruppo di circa trenta ebrei confinati a Isola Maggiore, in mano ai tedeschi, traghettandoli, con l’aiuto di 15 pescatori e con il contributo dell’agente Giuseppe Baratta, agente della polizia di stato, in salvo a Sant’Arcangelo già sotto gli alleati.
L’azione di salvataggio venne organizzata nelle notti del 19 e 20 giugno del 1944 mentre era in atto la battaglia tra l’esercito tedesco e quello alleato trovandosi questo territorio proprio sulla linea del fronte.
In ricordo di questa nobile impresa i figli dei pescatori, che in quelle notti insieme a don Ottavio Posta misero a repentaglio la loro vita per salvare quella dei prigionieri, hanno ripercorso la traversata partendo dall’attracco di Isola Maggiore per arrivare al molo di Sant’Arcangelo. A precedere le imbarcazioni quella di Agostino Piazzesi completamente restaurata per iniziativa dell’Associazione Arbit. La rievocazione è realizzata a cura della proloco di Isola Maggiore.
Presenti alla cerimonia l’Assessore allo sviluppo economico del Comune di Perugia, Gabriele Giottoli, il cardinale Gualtiero Bassetti; ll vicario del Prefetto, Chiara Armenia; Floriano Fiorucci, presidente associazione Polizia di Stato di Perugia; Giacomo Chiodini, Sindaco di Magione; la sindaca di Tuoro Maria Elena Minciaroni, il consigliere regionale Eugenio Rondini e Gianfranco Cialini, storico e autore delle ricerche, che ha raccontato la ricostruzione di quanto avvenne e dei ruoli svolti dai diversi protagonisti, Riccardo Terrosi, presidente della proloco di Sant’Arcangelo e Guido Materazzi, presidente dell’associazione Arbit.
“ E’ un onore essere qui, – ha dichiarato l’Assessore Giottoli – oggi qui sono presenti tre comuni ma una sola comunità”. “Quest’anno le celebrazioni del XX giugno perugino partono proprio dal lago Trasimeno perchè ricordare è sempre un dovere, ed un esempio di positività.” “Mi fa piacere anticipare qui la notizia- ha continuato l’Assessore Giottoli – della mia richiesta alla Commissione toponomastica della nuova intitolazione della strada Trasimeno Ovest, nel tratto dalla Officine Piccini fino a Corciano, a Don Ottavio Posta. Segni e simboli possono unire i territori e far sì che la storia non si dimentichi”.
Anche per il Sindaco Giacomo Chiodini questo è “Un luogo della memoria di Magione e del Trasimeno dove emerge la fratellanza e la solidarietà tra gli uomini. Qui Tuoro, Passignano e Magione si sono uniti grazie ad un parroco e ad un poliziotto”.