Terni, bilancio 2016-2018: “Riforme strutturali, ma niente Asm”

TERNI – Bilancio difficile. “Il consuntivo 2015”- dichiara l’assessore al Bilancio Piacenti D’Ubaldi – “verrà approvato all’inizio della prossima settimana dalla Giunta Comunale con il parere del Collegio dei Revisori dei conti, che sta perfezionando in queste ore.

Per quanto riguarda il Bilancio 2016-2018, questo si annuncia particolarmente difficile in quanto, ai noti problemi finanziari degli Enti Locali si somma la concomitanza con il conto consuntivo e con l’obbligo di rispettare nuove regole contabili in vigore da quest’anno. Contiamo comunque di condurre in porto la manovra, anche se non possiamo nascondere notevoli criticità.

E’ necessario, in ogni modo, per ottenere un reale pareggio di Bilancio e completare in maniera definitiva il risanamento dell’Ente, affrontare, in particolere quest’anno, scelte strutturali e incisive che vadano ad aggredire le principali voci della spesa pubblica mediante una azione di riorganizzazione dei servizi per renderli meno onerosi per la nostra comunità.

Questo deve essere il momneto delle scelte. Scelte che sono da settimane, terreno di confronto politico all’interno dei gruppi consiliari e che inevitabilmente interesseranno le varie articolazioni della città. In merito alla Partecipate, nessuna decisione è stata presa, tantomeno per quanto attiene la vendita di quote significative della principale azienda pubblica, ASM.

Ogni indiscrezione in tale senso è, quindi prematura, e solo nelle prossime settimane si avrà un quadro con maggiori indicazioni. Non c’è dubbio che anche nel 2016 dovrà andare avanti una azione di razionalizzazione e rilnacio dell’ASM e della AFM per realizzare gli obiettivi in conformità di quanto approvato dal Consiglio Comunale sui piani industriali delle aziende.

A proposito della vicenda Telecom”- prosegue Piacenti- “la questione non incide nel Bilancio 2016-2018 in quanto eliminata nel Bilancio 2015 in sede di assestamento. Sarà compito di questa Amministrazione, appena ci saranno dati attendibili dar luogo a una puntuale informazione così da assicurare a tutti elementi di valutazione e di approfondimento”.

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