Terni, l’Ast entra nell’organizzazione mondiale dell’Anticorruzione
TERNI – Compie un’altra tappa il percorso intrapreso da Acciai speciali Terni per promuovere e tutelare la legalità: l’azienda è infatti entrata ufficialmente a far parte del Business integrity forum di transparency international Italia, organizzazione mondiale che si occupa di prevenzione e contrasto alla corruzione.
All’iniziativa hanno già aderito 12 aziende italiane (Enel, Assicurazioni Generali, Edison, Falck Renewables, Kpmg Italia, Rina Spa, Luxottica, Pirelli, Snam, Terna, Tim e Vodafone), che collaborano a progetti comuni di promozione culturale e contrasto alla corruzione.
“Sviluppare senso di responsabilità, rispetto dell’interesse pubblico, integrità, trasparenza e legalità sono gli obiettivi su cui si fonda il lavoro di Trasparency” spiega l’acciaieria in una nota. “Sono principi nei quali Ast si riconosce – aggiunge – e che intende condividere con tutte le realtà imprenditoriali con le quali collabora”. L’azienda vuole inoltre coinvolgere il territorio, le altre realtà imprenditoriali, le scuole di ogni ordine e grado. Fondata nel 1993 a Berlino, Transparency International è diffusa in oltre 100 Paesi del mondo. In Italia l’organizzazione è attiva dal 1996 per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della corruzione tramite incontri, riflessioni, dibattiti e ogni altra forma di comunicazione, operando in convenzione con l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac).
