Tk-Ast, Rsu di Fiom-Cgil di Ast: “Salvaguardare le condizioni di lavoro sia dal punto di vista ambientale che fisico”

TERNI – “Salvaguardare le condizioni di lavoro sia dal punto di vista ambientale che fisico di tutti i lavoratori del sito e di conseguenza della cittadinanza in generale”. A dirlo sono le Rsu di Fiom-Cgil di Ast.

Le rsu ritengono che “tutte le azioni sindacali svolte in questi anni, affinché l’Azienda si adoperasse ad investire dove serviva e più in generale a migliorare le condizioni ambientali e di lavoro, siano state utili ed indispensabili per risolvere alcune problematiche che nel tempo si sono presentate”.

“Nonostante tutto – dicono le sigle – ci vediamo costretti ad evidenziare che ad oggi l’Azienda presenta delle gravi carenze rispetto ai problemi che solleviamo anche come Commissione Sicurezza”.

Nello specifico i sindacati sono preoccupati “per la mancanza strutturale dei D.P.I.(guanti, occhiali, tute, ecc…) aggravata dal fatto che l’azienda ha adottato una politica rigida e di risparmio nel rispetto dell’uso degli stessi. Ritardi nell’affrontare alcuni problemi di condizioni ambientali (sistema aspirazione scriccatura in SdF, impianto Deref nei pressi Acc, ecc..). Ritardo nel rispondere a richieste specifiche per affrontare i problemi di reparto”.

Le Rsu di Fiom-Cgil di Ast “alla luce dei recenti fatti che hanno visto coinvolta anche la cittadinanza, vedi la nuvola di polvere alzatasi la settimana scorsa, abbiamo richiesto all’Azienda un sopralluogo urgente in discarica Ast per verificarne i livelli di sicurezza, il rispetto delle procedure di lavoro e le condizioni della stessa”.

Per quanto riguarda il tema amianto le rsu proclamano che “durante la trattativa al Mise che ci ha visto coinvolti durante la Vertenza Ast, non è mai emersa la volontà governativa di affrontare la questione dell’esposizione all’amianto. Come Organizzazione Sindacale saremmo stati d’accordo ad ogni proposta che potesse portarci ad una risoluzione diversa della vertenza stessa e di un percorso inclusivo rispetto all’esposizione.

Rispetto alle azioni da fare, in continuità al comunicato delle Segreterie Territoriali dei mesi scorsi, ribadiamo il sostegno alle istituzioni preposte al controllo e alla verifica dello stato attuale in merito alla presenza di amianto. Come Organizzazione Sindacale, in continuità con quanto fatto in questi anni, continueremo ed affrontate tutte le criticità rispetto allo smaltimento dell’amianto all’interno dello Stabilimento, non ultimo assistendo tutti i Lavoratori che lo richiedano tramite i nostri uffici competenti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.