UmbriaJazz, è tempo di grande musica, oggi si riparte. Apertura con Massimo Ranieri

PERUGIA – E’ un viaggio in chiave Jazz, un’avventura musicale nel tempo magico delle canzoni napoletane, quando tra la fine degli Anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta quelle melodie, già universali, si riempirono improvvisamente di estate e di erotismo, di notti e di lune. E’ “Malìa – Napoli 1950-1960”, il nuovo album di Massimo Ranieri. E’ proprio con Malìa il grande cantante di Borgo Santa Lucia di Napoli che aprirà la stagione 2016 di Umbria Jazz all’Arena Santa Giuliana di Perugia alle ore 21. Accanto a lui cinque grandi artisti del jazz: Enrico Rava (tromba e flicorno), Stefano Di Battista (sax alto e sax soprano), Rita Marcotulli (pianoforte), Stefano Bagnoli (batteria) e Riccardo Fioravanti (contrabbasso).

L’album di Massimo Ranieri, prodotto insieme a Mauro Pagani, contiene dodici autentici gioielli della canzone partenopea. E’ stato pubblicato il 9 ottobre 2015. Il termine Malìa – magia, incantesimo, fascino, seduzione – che dà il titolo al disco e che racchiude nel suo antico significato il senso stesso dell’intero progetto, è scaturito dal testo di “Te Voglio Bene Tanto Tanto” contenuto nel disco. Ma ci sono anche “Accarezzame Nun E’ Peccato”, “Tu Vo’ Fa L’Americano”, “Doce Doce”, “‘Na Voce ‘Na Chitarra E ‘O PPoco ‘E Luna”, “Ue Ue Che Femmena”, “Malatia”, “Luna Caprese”, “‘O Sarracino”, “Anema E Core”, e “Resta Cu’Mme”. Sotto ad ogni nota di quei brani, nati e vissuti nell’intimità dei night e dei piano bar, brillano e ammiccano la formidabile fantasia e l’incontenibile libertà della musica Americana di quegli anni. Perché, forse proprio dal jazz bisognava passare, per cancellare qualunque rischio nostalgico e restituire loro tutta la straordinaria energia originaria. Cantate e suonate così, quelle canzoni sono ancora giovani e emozionanti. Come una indimenticabile serata d’amore.

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