Basket, colpo Valdiceppo: arriva Mobio
“Stiamo seguendo diverse possibilità, ci interessano ovviamente le capacità tecniche, ma alla Valdiceppo si deve venire soprattutto se si hanno grandi motivazioni, voglia di lavorare e di farlo all’interno del gruppo”.
Queste le parole di qualche giorno fa di Pierotti, tecnico della Valdiceppo, e a giudicare dall’identikit del primo acquisto ponteggiano le premesse tracciate dal coach perugino sono state pienamente rispettate. Al Pala Cestellini sbarca Yantchoue Joseph Mobio, classe ’98 che sfiora i due metri di altezza. Le sue qualità atletiche sono indiscusse, come speciale è la determinazione con la quale sta inseguendo il suo sogno. Mobio nasce a Tivoli, mentre compie la trafila di tutte le giovanili in quel di Brescia, vivendo da vicino le vicende di quella società fino alla promozione nella massima serie. Iscritto al Camp di Roccaporena, viene notato da coach Germano D’Arcangeli che lo chiama alla Stella Azzurra, diventando così protagonista delle finali nazionali Under 20 e della serie play-out in serie B contro Vis Nova. Il suo apporto in gara 3, quella decisiva, fatto di rimbalzi offensivi, energia, difesa su qualunque avversario gli ha fatto guadagnare l’appellativo di “sindaco di Roma”, con il quale scherzosamente lo chiamano alla Stella.
“Non vedo l’ora di iniziare – sentenzia Mobio – voglio proseguire sulla strada del miglioramento e mi metterò a disposizione di coach e compagni per questa nuova avventura”.
“Ci ha colpito davvero la sua voglia di farcela, la mentalità e anche l’umiltà con la quale si è posto fin dal primo contatto. Mobio è un giocatore che ha più di una dimensione, duttile, in difesa è in grado di marcare sia i piccoli che i lunghi, di cambiare su chiunque. Mentre in attacco ha esplosività, può sfruttare i mismatch, può attaccare il ferro. E ha molti margini che scopriremo giorno per giorno”.
