Città Europea dello Sport, l’8 ottobre il verdetto. Foligno sempre in lizza
Il verdetto finale si avvicina. Il prossimo 8 ottobre Foligno saprà se potrà essere designata come Città Europea dello Sport e sarà anche il giorno in cui saranno annunciati i Comuni che riceveranno il titolo ACES Europe e che saranno invitati ai due eventi di novembre al Salone d’Onore del Coni a Roma e al Parlamento Europeo di Bruxelles per il ritiro della bandiera ufficiale. La concorrenza per la città della Quintana sarà tuttavia molto agguerrita in quanto ci sono molti centri urbani che possono aspirare a tali ruoli. ACES Europe-Delegazione Italia ha proseguito nelle scorse settimane il ciclo di visite: dopo Forlì, Cagliari e San Benedetto del Tronto ad aprile scorso, a maggio è stata la volta di Vicenza che ha accolto la Commissione ACES Europe. Le Commissioni non hanno perso tempo nemmeno a giugno, visitando Foligno, Pesaro ed Aosta prendendo nota e spunti per le relative schede di voto, che come da nuovo Regolamento ACES Europe andranno a premiare le migliori 4 Città che avranno presentato il miglior progetto e risposto ai dieci punti del questionario ACES Europe, in base ai quali viene formulato e strutturato il bid file/dossier del Comune candidato. Sono attualmente in corso le visite di Alassio, Tirano, Montalbano Elicona ed Orvieto mentre a settembre infine sarà la volta di Airola, Corbetta, Montecatini Terme e delle tre Comunità Europee dello Sport candidate (Monferrato, Alta Val Tanaro e Entella-Chiavari). Altri tre mesi quindi per sperare e per fregiarsi di un titolo che darebbe ulteriore lustro a Foligno dopo il passaggio del Giro d’Italia dello scorso maggio.
