Gubbio, due giornate di squalifica per Regolanti, squalificato anche Esposito, multata la società

Come previsto l’attaccante Giuliano Regolanti si prende due giornate di squalifica. Questa la motivazione dettagliata: “per aver colpito con uno schiaffo al volto un avversario (Caidi ndr)”. Ma non è tutto. É stata multata la società del Gubbio (di 1500 euro): “perchè propri sostenitori durante la gara rivolgevano reiterate frasi offensive all’arbitro ed a un assistente arbitrale”. E giunge la squalifica anche per il centrocampista Alessio Esposito, fermato per un turno per doppia ammonizione con questa motivazione: “entrambe per condotta scorretta verso un avversario”.
Perciò l’attaccante Regolanti, oltre a saltare la partita delicata di domenica a Savona, non potrà essere in campo neppure nella partita interna contro il Prato e tornerà a disposizione non prima del match in casa contro la Carrarese.
D‘altronde il bomber rossoblù ha compiuto quasi un record: subentrato al 61′ al posto di Cais, è stato espulso dopo appena quattro minuti, ovvero al 65′, contro il Teramo. Non è un periodo felice per il Gubbio e contro le abruzzesi evidentemente c’è un conto aperto. Infatti la squadra eugubina aveva incassato un poker (di reti) tra le mura amiche per l’ultima volta nella passata stagione, era il 6 aprile 2014 e si giocava Gubbio-L’Aquila: i rossoblù ospiti si imposero per 4-0 con le reti di De Sousa (al 5′), Corapi (al 28′ su rigore), ancora De Sousa (41′) e per chiudere Pià (60′). Anche in quella occasione ci furono due cartellini rossi per il Gubbio, ma nel primo tempo: prima Giallombardo (al 28′) e poi Caccavallo (31’). In panchina c’era Giorgio Roselli, adesso alla guida del Cosenza nel girone C di Lega Pro. Altra curiosità. A livello di classifica rispetto alla passata stagione c’è solamente un punto di differenza. Dopo 24 giornate, nalla stagione 2013-2014, il Gubbio (prima con Bucchi che ora si trova alla Torres e poi con Roselli) aveva totalizzato 29 punti. Quest’anno, nelle medesime giornate (cioè dopo 24 turni), il Gubbio di Acori ha ottenuto 30 punti in classifica (in pratica un +1 rispetto all’annata passata). Intanto è stata designata la terna arbitrale per domenica: l’arbitro è il signor Federico Fanton di Lodi, che sarà coadiuvato dai guardalinee Giorgio Ceravolo di Catanzaro e Antonio Vono di Soverato.
Domenica il Gubbio andrà a Savona e giocherà in un orario insolito (ore 11). La squadra biancoblù non passa un buon momento: nel girone di ritorno ha racimolato solo un punto in cinque partite, quello ottenuto lo scorso turno in casa contro il Prato (pareggio per 0-0). In pratica il Savona non vince dal 6 gennaio: in quell’occasione fu 2-0 al “Bacigalupo” contro la Pistoiese. Il tecnico dei liguri è Antonio Aloisi, ex difensore del Gubbio, dal 18 dicembre 2014 sulla panchina dei liguri: è subentrato al posto di Arturo Di Napoli. Notizie dalle rivali del girone: in casa Pistoiese è stato esonerato il tecnico Cristiano Lucarelli dopo la sconfitta interna contro il Grosseto e così al suo posto è stato ingaggiato l’allenatore Stefano Sottili (ex Varese), tra l’altro ex difensore di Atalanta e Bologna, e avversario del Gubbio dal 2005 al 2007 quando indossava la maglia della Sansovino di Loris Beoni.

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