Gubbio, Notari smentisce ogni sospetto di combine: “Siamo puliti”

La notizia uscita questa mattina sul quotidiano La Nazione, secondo la quale un giocatore del Foligno avrebbe ricevuto un tentativo di contatto da parte della società rossoblù, ha fatto rumore. Domenica infatti è in programma allo stadio Barbetti il derby Gubbio – Foligno, gara che potrebbe assicurare alla squadra magistralmente guidata da Giuseppe Magi il ritorno tra i professionisti dopo soltanto un anno di purgatorio, e la vicenda potrebbe far pensare ad una tentata combine. Ci ha pensato tuttavia il presidente Sauro Notari a gettare acqua sul fuoco e allontanare ogni sospetto di partita concordata: “Il Gubbio è pulito, rassicuro tutti i tifosi – ha chiarito subito il patron rossoblù nel corso della trasmissione radiofonica “Il Rosso e il Blu”, in onda questa mattina alle 12 su RGM hit radio – e finchè ci sarò io non ci sarà nessun problema di questo tipo. Per me il calcio è solo quello che si gioca in campo, e dovessi anche tornare in Prima categoria, resterà sempre e solo quello. Chi cerca di destabilizzare l’ambiente prima di una partita importante come quella di domenica, deve rivolgersi altrove”. Il giocatore in questione sarebbe l’attaccante Pietro Balistreri, che ha iniziato a Gubbio la stagione salvo poi trasferirsi nella città folignate, che ha inoltrato una segnalazione dopo essere stato contattato dalla società eugubina per la prassi, utilizzata con tutti i giocatori in forza alla squadra fino a dicembre, per pagare i rimborsi spesa tramite bonifico bancario. A tal proposito lo stesso Notari ha voluto ulteriormente precisare: “Ho dato io stesso mandato alla segreteria di procedere perchè ogni 10 del mese provvediamo ai pagamenti, e il 20 ai bonifici. Come facciamo di solito, prima del bonifico bancario, contattiamo telefonicamente i giocatori destinatari. A differenza degli altri ex compagni di squadra, tutti molto contenti di ricevere la telefonata e il bonifico, Balistreri ha frainteso completamente, ha reagito minacciando che avrebbe denunciato tutti. Mi dispiace molto perchè già mi ero sentito tradito da questo giocatore a dicembre, quando a mia precisa domanda su dove sarebbe andato a giocare, mi rispose che non lo sapeva, e la mattina dopo ho saputo da Arcipreti che sarebbe invece andato a Foligno. Per me la parola vale come un contratto. Comunque rassicuro i tifosi che non ci sono problemi, abbiamo agito alla luce del sole in piena correttezza, come sempre”. Ultima obbligatoria battuta sulla straregionale di domenica, che potrebbe significare, come detto, promozione matematica: “Sono convinto che la squadra sarà quella delle ultime domeniche. Se giocheremo da Gubbio non ce n’è per nessuno”. Sembra quindi destinata a spegnersi sul nascere una polemica di cui l’ambiente eugubino non ne ha proprio bisogno, specialmente in un momento così delicato e decisivo come questo.