Perugia, protocollo sulla prevenzione del consumo di sostanze psicoattive: il punto a due anni dalla stipula

PERUGIA – Si è fatto il punto della situazione a due anni dalla stipula del Protocollo d’intesa in materia di prevenzione e contrasto dei fenomeni collegati al consumo di sostanze psicoattive. L’incontro ha inoltre costituito un’importante occasione per pianificare, tenendo anche conto delle esperienze nel frattempo sviluppate, le attività da porre in essere nel prossimo biennio. All’evento erano presenti, tra gli altri, il Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, l’Assessore Regionale alla Sanità, Antonio Bartolini, il Vicepresidente della Provincia di Perugia, Roberto Bertini, il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi, il Vescovo Ausiliario di Perugia e Città della Pieve, Paolo Giulietti, il Magnifico Rettore della locale Università degli Studi, Franco Moriconi, nonché alcuni protagonisti dei percorsi di formazione integrata in materia di dipendenze che, nell’ambito del protocollo, sono stati realizzati nel corso del 2015. C’erano anche il sociologo Roberto Segatori, l’esperto di progetti di comunità Francesco Stoppa, il primo dirigente della Polizia di Stato Mirna Caradonna della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, insegnanti, giornalisti, operatori dei servizi socio-sanitari e delle forze di polizia, esponenti del terzo settore e dell’associazionismo locale.

Nel suo intervento, il Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, ha presentato il documento programmatico che, sulla base dei contributi offerti da tutti i soggetti aderenti, è stato condiviso quale base di lavoro per il biennio di prosecuzione del protocollo, e che risponde all’esigenza di un ulteriore rafforzamento della filosofia di rete, di partecipazione e di integrazione che è alla base dell’intesa; una “rete” già molto ampia, che verrà ulteriormente allargata coinvolgendo nuovi partner e alimentando un sempre più intenso dialogo e confronto con l’associazionismo e la società civile. Il Prefetto ha altresì preso atto del grande impegno profuso dalle Istituzioni e dai soggetti coinvolti nell’intesa e si è detto certo dell’ ulteriore implementazione nel prossimo biennio delle diverse progettualità. Nell’occasione, sono stati proiettati alcuni contributi e materiali multimediali realizzati nel corso del biennio e destinati ora ad essere resi disponibili su internet sotto forma di documentario interattivo Web-Doc, denominato “Dritto negli Occhi”, mentre da parte dell’Università degli Studi di Perugia è stata presentata la recente proposta di realizzare un centro di documentazione sul fenomeno nell’ambito del Dipartimento di Scienze Politiche.

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