La Ternana a Chiavari per invertire un trend scomodo e pericoloso

Quella di Chiavari potrebbe essere un’altra opportunità non solo per chiudere definitivamente il discorso salvezza, ma anche per fare un bel salto di qualità. Sabato prossimo la Ternana si recherà in Liguria, ma i ricordi non sono certo positivi. Una soltanto infatti è la sfida giocata tra le due formazioni, e ci vollero ben due tentativi per riuscirci. Il 12 ottobre 2014 questa regione dovette fare i conti con l’emergenza maltempo (che purtroppo in alcune parti aveva mietuto parecchie vittime) e il match fu spostato al 4 novembre successivo, in una giornata ugualmente pessima dal punto di vista meteorologica. Non molto migliore fu il risultato finale, 2-1 per i biancocelesti, che andarono in vantaggio con Lanini per essere poi raggiunti da un gol piuttosto fortunoso di Bojinov. La rete della vittoria per i padroni di casa venne messa a segno da Iacoponi. Da qui iniziò una specie di maledizione, perché le Fere vennero sempre sconfitti dall’Entella, sia in trasferta, che soprattutto in casa, basti ricordare l’1-0 con cui Sforzini permise ai suoi di violare il Liberati e il 2-1 dell’andata, dove un gol di Masi (messo fuori rosa per motivi ancora non chiari) non bastò ad evitare il ko visto che i biancocelesti erano andati a segno con Caputo e Masucci. Quale migliore occasione per interrompere questo sortilegio negativo? Le premesse tuttavia sembrano esserci, visto che la squadra di Aglietti ha centrato l’obbiettivo principale con la conquista dei 50 punti (ma a questo punto provare a raggiungere i playoff è un obbligo) mentre le Fere, rinfrancate dagli ultimi due convincenti successi, stanno bene di testa e di gambe. Certamente non mancheranno le emozioni tra due squadre che vorranno sicuramente fare di tutto per portare a casa il risultato pieno.

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