La Ternana lavora duro a Solomeo. Mercato difficile per il neo ds Pagni

Prosegue il lavoro della Ternana nel ritiro di Castel Rigone, meta da lunedì scorso sino a venerdì prossimo della preparazione alla ripresa del campionato, che vedrà i rossoverdi recarsi sul campo di un Pisa galvanizzato dal cambio di proprietà. Le Fere hanno svolto oggi una seduta pomeridiana sul bellissimo campo in erba mista di Solomeo. Dapprima il coach Benito Carbone ha tenuto a rapporto la squadra, ancora priva degli uruguayani e di Bacinovic (hanno invece fatto lavoro a parte Della Giovanna e Tascone), che si è limitato a seguire l’allenamento dalla tribuna costruita con un caratteristico legno, marchio di fabbrica di Cucinelli, a rapporto per cinque buoni minuti, poi si è dedicato ampiamente all’aspetto tecnico, con esercitazioni sul possesso di palla. E il tecnico ha preteso che questo avvenisse con la massima velocità e con massimo due tocchi. Questo sia per quanto riguarda la parte iniziale, con la costruzione della manovra offensiva, che le varie partitella a tema, compresa quella finale. Il tutto per due ore buone. Diversi i richiami all’indirizzo dei giocatori, segno che non si vuole lasciare nulla al caso e che il delicato momento della squadra può imporre un atteggiamento del genere. A seguire i lavori anche il neo direttore sportivo Danilo Pagni, sempre presente in campo come ha assicurato all’atto della sua presentazione, che ha il compito di condurre una campagna acquisti che nelle ultime ore si è notevolmente complicata. Anche oggi non ci sono state le attese ufficializzazioni: Claiton Dos Santos infatti sta tentennando e secondo voci di corridoio sarebbe orientato a dire no all’offerta della società rossoverde. Strada pressochè sbarrata pure per il regista Francesco Lodi, per il quale il Bari avrebbe operato il sorpasso. Il giocatore sarebbe vicinissimo a firmare un contratto con i galletti fino al 2018. Stessa sorte per il terzino sinistro classe ’97 del Pescara Davide Vitturini, che sarebbe orientato a giocarsi le sue chance in A con la maglia del Pescara. Non esattamente il massimo anche se va detto che la posizione di classifica non aiuta.

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