La Ternana risorge: 4-1 all’Avellino, ma è troppo tardi?
SECONDO TEMPO – Risorge la Ternana, che travolge letteralmente l’Avellino. Ai gol di Avenatti (a digiuno da quattro mesi) e Palombi si aggiungono quelli di Meccariello al 3′ di prepotenza, di Ardemagni su un rigore concesso al 29′ per fallo dell’autore della terza marcatura su Bidaoui e infine di Falletti al 31′ con una fulminea conclusione da limite. La zona salvezza resta una chimera ma almeno lo spirito è stato ritrovato. Ora bisogna sbloccarsi in trasferta.
PRIMO TEMPO – Liverani aveva chiesto più coraggio alla vigilia e almeno per questi 45′ lo ha ottenuto. La sua Ternana è in vantaggio su un Avellino fino a questo momento fuori partita. Fere in vantaggio al 16′ su rigore di Avenatti concesso per fallo di Djmsiti su Falletti; il raddoppio al 35′ con Palombi, a coronamento di una magistrale azione di contropiede in velocità. Il primo e unico tiro dei biancoverdi al 48′ con D’Angelo, facile preda di Aresti. Da tenere l’attenzione alta nei prossimi 45′, i punti in palio sono troppo importanti.
TERNANA (4-3-1-2): Aresti; Zanon, Diakite, Meccariello, Rossi; Petriccione, Ledesma, Di Noia; Falletti; Palombi, Avenatti. (Piacenti, Contini, Tinti, Coppola, Defendi, Palumbo, Monachello, Pettinari, La Gumina). All. Liverani.
AVELLINO (4-4-1-1): Lezzerini; Gonzalez, Djimisiti, Jidayi, Laverone; Lasik, D’Angelo, Omeonga, Belloni; Verde, Ardemagni. (Iuliano, Perrotta, Solerio, Migliorini, Paghera, Bidaouoi, Camarà, Castaldo, Eusepi). All. Novellino.
Una Ternana in fondo alla classifica riceve questo pomeriggio alle 15 al Liberati l’Avellino. Sarà servita l’ennesima settimana di ritiro per cercare di dare una svolta ad una stagione oramai quasi compromessa? Alcune penalizzazioni potrebbero rimettere in gioco le Fere, ma se i risultati continuano a non arrivare è tutto inutile. Lo sa perfettamente Fabio Liverani, che ha cercato durante la settimana di isolare la squadra da questo genere di argomenti. Gli irpini, dopo un inizio di girone di ritorno condotto a gran ritmo, sembrano un po’ in calo, ma soprattutto davanti i giocatori per fsre male li hanno. Calcio di inizio alle 15 in un Liberati che si preannuncia semideserto, triste consuetudine di questi ultimi anni.