Perugia, Bucchi: “L’arbitro? Gli ho fatto i complimenti. Contentissimo della prestazione”

Il Perugia ferma sul pari la capolista Frosinone al termine di una partita intensa, in cui avrebbe senza ombra di dubbio meritato di centrare il risultato pieno. Mister Bucchi però ha più di un motivo per sorridere, lasciando da parte persino gli episodi arbitrali nettamente sfavorevoli che hanno condizionato il risultato finale: “Ho fatto i complimenti al direttore di gara perchè arbitrare gare del genere non è facile per nessuno. Il gol di Monaco era regolare così come il rosso a Ciofani sacrosanto, ma la polemica non porta a nulla. Credo nella buona fede e devo guardare ad altro”. Il Frosinone era quello che tutti si aspettavano nonostante i cambi di formazione: “È una squadra che parte forte per poi gestire, grazie alla sua imprevedibilità e struttura fisica. Noi abbiamo pagato un’approccio non straordinario ma poi migliorato l’atteggiamento”. La svolta nella ripresa: “Dopo dieci minuti abbiamo cambiato modulo. I nostri quinti schiacciavano i terzini loro. Mi è piaciuto il coraggio sei nostri difensori di duellare in campo aperto con gli avversari”. Di Carmine e Del Prete non figuravano nemmeno tra le riserve: “Avevano degli acciacchini. Stamane le loro condizioni non erano migliorate, tutt’altro. Inutile portarli in panchina perchè inutilizzabili”. Infine, riflessioni sul futuro: “Sono veramente contento di questa squadra, che prova sempre a vincere. Cercare di imporre il proprio gioco è l’aspetto più positivo. Per è un’esperienza importante che mi ha fatto conoscere qualcosa di me che non conoscevo. Così sarà più facile continuare”. Pasquale Marino, tecnico dei frusinati, spiega: “Bardi si è contratto la schiena nel riscaldamento. Nel primo tempo siamo andati molto bene, poi abbiamo avuto una flessione quando un due mi hanno chiesto il cambio. Ho tolto Mokulu perchè era nervoso. La classifica? Se vogliamo pensare di vincere sempre diventa difficile, pareggi su campi difficili come questi non sono da buttar via. Sicuramente dobbiamo ringraziare la partita dell’andata perchè da li siamo ripartiti e abbiamo cambiato atteggiamento mentale”.

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