Perugia – Cesena 0-0 (risultato finale). Il Grifo domina ma viene fermato solo dalla sfortuna e dall’arbitro
Finita. Il Perugia gioca la miglior partita dell’anno ma viene frenato da un arbitraggio quantomeno discutibile. I giocatori si consolano con l’applauso di tutto il pubblico presente
48′ Alhassan spostato irregolarmente in area da un difensore, tutto regolare. Prosegue la saga dell’errore da parte dell’arbitro
46′ ancora un legno per il Grifo: è Belmonte a cogliere la traversa di testa, sulla ribattuta Della Rocca trova la fortunosa deviazione di Della Rocca che fa si che la palla termini sul fondo
4′ di recupero
80′ Cesena in nove: fuori anche Cascione per doppio giallo. Decisiva una scorrettezza ai danni di Rizzo
79′ Lanzafame lascia il posto a Di Carmine. Sostituzioni terminare da ambo le parti
77′ fucilata di Rizzo da trenta metri, palo pieno. Grifo ancora sfortunatissimo
76′ per il Cesena entra Kessie per Ragusa. Sostituzioni finite per la squadra di Drago
73′ giallo per Caldara per fallo su Lanzafame
71′ per il Perugia entra Alhassan per Comotto
70′ anche Cascione finisce sul taccuino dell’arbitro per fallo su Della Rocca
67′ Lanzafame va giù in area, niente di fatto anche stavolta. Incredibile
66′ Perugia ancora sfortunatissimo: su angolo di Lanzafame Belmonte coglie di testa il palo
60′ Cesena in 10. Ciano interrompe una ripartenza stendendo Drole e Abisso sventola il doppio giallo all’attaccante. Forse però poteva attendere che il contropiede si concretizzasse. Intanto viene allontanato anche il team manager biancorosso Rubeca
59′ nel Perugia Parigini rileva Spinazzola
58′ Drole fa a sportellate con Capelli riuscendo ad avere la meglio e batte a rete, Gomis si oppone ma per Abisso è aziome irregolare
57′ iniziativa personale dell’attivissimo Drole che vince un paio di contrasti in area e si presenta davanti a Gomis, che però gli chiude lo specchio. Esce poi per il Cesena Valzania ed entra Sensi
46′ occasione Perugia: Rizzo si trova solo davanti a Gomis bravo a chiudergli lo specchio
Si riparte. Il Cesena si ripresenta con Capelli al posto di Lucchini. Nessun cambio per il Perugia
Fine primo tempo. Tutto il Curi inveisce, assai comprensibilmente, contro la terna arbitrale, rea di errori che rischiano di condizionare il risultato finale
1′ di recupero
44′ ammonito anche Della Rocca per la stessa ragione. Il direttore di gara rischia di perdere completamente il controllo della gara
43′ giallo per Del Prete per gioco scorretto
39′ Ardemagni affossato in area da Renzetti, rigore nettissimo che Abisso non concede. Bisoli espulso per proteste. Siamo al paradosso più totale
32′ ci prova Ragusa con un’iniziativa personale, la conclusione però ha scarso successo
18′ ammonito Kone per scorrettezza ai danni di Drole
14′ ammoniti simultaneamente Ciano per gioco scorretto e Lanzafame per protesta
10′ contatto in area tra Drole e un difensore cesenate, Abisso fa proseguire tra le proteste di panchina e pubblico
3’ Drole appoggia per Della Rocca che dal limite conclude alto
1′ Cesena subito al tiro con Kone, palla alta di circa un metro e mezzo sopra la traversa
Partiti
Il capitano del Perugia Comotto si reca sotto la curva a depositare un mazzo di fiori per commemoare Edoardo Giorgelli, tifoso del Grifo prematuramente scomparso qualche giorno fa
PERUGIA: Rosati, Dell Rocca, Comotto, Spinazzola, Rizzo, Ardemagni, Volta, Belmonte, Del Prete, Lanzafame, Drole. A disp.: Zima, Filipe, Zebli, Ahlassan, Di Carmine, Mancini, Zapata, Boscolo, Parigini. All. Bisoli
CESENA: Gomis, Renzetti, Cascione, Lucchini, Valzania, Ragusa, Caldara, Kone, Perico, Rosseti, Ciano. A disp.: Menegatti, Sensi, Mazzotta, Garritano, Molina, Succi, Capelli, Kessie, De Col. All. Drago.
È soltanto la quinta giornata ma Perugia – Cesena assume già una valenza rilevante. Dopo due sconfitte nelle ultime tre gare è obbligatorio per i biancorosso cercare di fare bottino pieno per rimpinguare una classifica tutt’altro che esaltante. Compito non facile perchè Bisoli deve rinunciare a Salifu e Rossi affidarsi a Della Rocca e Comotto. Da segnalare l’esordio dal primo minuto in attacco per il giovane Drole. Sarà importante arginare il tridente Ciano – Rosseti – Ragusa, in grado di far male a chiunque se in giornata