Perugia, da martedì scatta l’operazione playoff. A Venezia si può solo vincere…

Archiviato un campionato contrassegnato da più ombre che luci il Perugia è pronto ad imbattersi nella roulette dei playoff. La vittoria acchiappa entusiasmo, giunta al termine di una partita che ha visto il Grifone non sfigurare al cospetto della squadra che ha letteralmente ammazzato il campionato (l’Empoli ndr.), non è arrivata ed ora ci si affida proprio agli spareggi per sperare di arrivare a quella agognata serie A che tutti inseguono.

Si ripartirà dunque martedì mattina all’inseguimento appunto di un sogno, con il primo vero allenamento di una settimana che si preannuncia particolarmente lunga ed impegnativa. La squadra ha già svolto ieri mattina una seduta di scarico per quanto riguarda i giocatori che sono stati impiegati al Castellani, normale lavoro invece per gli altri. Oggi invece sta trascorrendo il primo dei due giorni di riposo concessi dal tecnico Alessandro Nesta, dopo di che si tornerà dunque a fare sul serio.

Soltanto i tre lungodegenti, vale a dire Mustacchio, Bandinelli e Dellafiore rimarranno fuori dai giochi, gli altri torneranno tutti a disposizione. Cosa assolutamente non da poco, in periodo in cui la sfortuna spesso e volentieri ci ha visto più che bene. Probabile dunque che Nesta ripieghi sul modulo con il trequartista, con Diamanti (a riposo ad Empoli perchè diffidato) sulla trequarti. Ma al di là dei sistemi di gioco vari sarà importante ritrovare una caratteristica imprescindibile, la condizione fisica. Alcuni uomini importanti, soprattutto nella zona mediana del campo, stanno soffrendo (Gustafson su tutti) e la speranza è che questa settimana serva per tornare a livelli importanti.

Altro avversario, forse il più importante, da battere è il regolamento: il Venezia, squadra piazzata meglio rispetto ai biancorossi, ha due risultati su tre per passare il turno ed approdare nella doppia semifinale contro il Palermo (andata 30 maggio, ritorno 3 giugno). Trattasi per la precisione di un match di sola andata in casa della meglio posizionata (quinta e sesta) con eventuali tempi supplementari, in caso di ulteriore parità al 120′ si qualifica sempre la squadra con piazzamento migliore al termine della stagione regolare.

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