Perugia, è la giornata degli scontri di gioco: in tre finiscono ko…

Una doppia seduta non troppo fortunata per il Perugia. Nulla di drammatico per carità, ma non è certo usuale quanto accaduto nell’allenamento di oggi pomeriggio, quello sul quale erano puntate le maggiori attenzioni. Sono ben quattro infatti i giocatori che, per motivi diversi, hanno dovuto abbandonare il campo dell’antistadio prima del tempo. Primo della lista Salvatore Monaco, che ha riguadagnato la via degli spogliatoi dopo il riscaldamento, probabilmente per non subire sovraccarichi di varia natura. Successivamente, durante gli esercizi di possesso e trasmissione, uno scontro di gioco ha tradito Pajac e Di Carmine, che hanno riportato colpi rispettivamente a braccia e testa. C’è voluta la barella mobile per trasportarli fuori dal rettangolo di gioco. Analoga sorte è infine toccata dirante la partitella finale al nordcoreano Choe, rimasto a bordo campo prima di essere anche lui accompagnato dal mezzo elettrico guidato dallo storico massaggiatore Renzo Luchini. Contrattempi che forse potevano essere evitati, ma che testimoniano comunque la grande voglia di fare di questo gruppo, deciso a proseguire sulla strada tracciata in questa fase iniziale di stagione.

La giornata però ha portato con se anche delle novità positive (diremo per fortuna): Belmonte si è allenato regolarmente e si candida nuovamente ad occupare la fascia mancina della difesa, posizione con la quale trova sempre più confidenza con il passare delle partire, mentre coloro che sono chiamato a dare estro e fantasia sulla trequarti, vale a dire Falco e Terrani, reduci da affaticamenti vari, hanno lavorato a parte anche con l’uso del pallone. La sensazione è che per il posticipo di Cittadella possano farcela e spetterà poi a Giunti scegliere chi fornirà le maggiori garanzie sul piano fisico e tecnico.

Chiudiamo con un’ultima annotazione: era ancora assente Yanik Frick, che probabilmente ancora deve far rientro dagli impegni con la sua nazionale.

Si andrà avanti ora ad allenamenti mattutini fino a domenica (ore 10 a porte chiuse), quando nel pomeriggio la truppa biancorossa salperà verso il Veneto con il chiaro obbiettivo di ottenere i tre punti in vista del ciclo di ferro che l’attende. Dopo Cittadella infatti sarà ospite al Curi il Parma (sabato 16 settembre ore 15) mentre il martedi successivo si andrà a Palermo per il turno infrasettimanale. Il 23 invece i Grifoni riceveranno la visita del Frosinone. Un mese chiave che dirà molto sulle possibili ambizioni di questa squadra.

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