Perugia, Guberti scatta verso il Frosinone. Prossimi due allenamenti decisivi

Seduta pomeridiana a porte aperte sotto un bel sole per il Perugia, che vuole dare continuità all’ultimo successo gia a partire dall’ostica trasferta di Frosinone. Il gruppo, dopo il defaticante di ieri, si è ritrovato quasi al completo, eccezion fatta per i tre gli assenti, vale a dire capitan Del Prete, Zapata e Mancini, rimasti presumibilmente in palestra a smaltire nel più breve tempo possibile i rispettivi infortuni o acciacchi vari. In tre invece hanno lavorato a parte: Drole, che ha svolto in solitudine alcuni slalom con il pallone, tornando quindi a rivedere la luce dopo il lungo stop, Guberti e Zavan (nella foto) che si sono esercitati sugli scatti insieme al professor Sdringola. Fondate sono le speranze dello staff tecnico di recuperare il primo, vista la sua importanza e la sia capacità di fare la differenza, anche in un campo difficile come quello del Matusa. Il resto della squadra si è affidata alle “cure” di Pescosolido con esercizi sia di tecnica che di fisica, prima di essere divisi in due gruppi: da una parte, con la casacca, Rosati, Imparato, Volta, Savini (vice Bucchi), Di Chiara; Di Nolfo, Joss, Ricci; Bianchi, Buonaiuto. Senza casacca invece Elezaj; Monaco, Chiosa, Alahassan; Da Silva, Zebli, Brighi, Acampora; Nicastro, Di Carmine. Bucchi ha quindi voluto provare due modi di difendere diversi, anche se onestamente è molto difficile che verrà riproposto, salvo contingenze varie, il 3-5-2 iniziale con la Spal che ha lasciato trasparire un’impressione tutt’altro che positiva. Da sottolineare infine che Dezi è stato risparmiato per la partitella, probabilmente a scopo precauzionale. Chiudiamo con una comunicazione di servizio: da domani porte chiuse al pubblico fino alla prossima settimana; la squadra tornerà ad allenarsi domani mattina alle ore 10 e si inizierà concretamente a capire se i giocatori chiave, specie Guberti, potranno farcela per sabato.