Perugia, scelte in pratica fatte per l’Alessandria. Sfuma un possibile obbiettivo di mercato

In casa Perugia è scattata ufficialmente l’antivigilia del primo impegno ufficiale della stagione: domenica, con inizio alle ore 20:30, arriva al Curi l’Alessandria, semifinalista l’anno scorso, per il secondo turno di Coppa Italia e avversario quindi da non sottovalutare. In previsione del coefficiente di difficoltà piuttosto elevato (i grigi annoverano giocatori importanti, su tutti l’ex Novara Gonzalez) Cristian Bucchi ha preso tutti gli accorgimenti del caso facendo svolgere una doppia seduta. La mattinata, a porte aperte, è stata incentrata sulla prova degli schemi difensivi, durante i quali il mister ha alternato le coppie di centrali a sua disposizione; l’allenamento del pomeriggio, a porta chiuse, disturbato in parte da un violento acquazzone, è stato ben più intenso, in cui la tattica si è mescolata all’atletica. Ma le notizie che arrivano per l’ex allenatore della Maceratese sono più che confortanti: gli acciaccati, e cioè Del Prete, Drole e Brighi, sono tornati ad allenarsi, anche se quest’ultimo, assieme al giovane ivoriano, si è limitato a svolgere lavoro differenziato. Gruppo pressoché al completo quindi, composto anche dai tre giocatori (Olassuon, Di Nolfo ed Elezaj) esclusi dal match amichevole con la Spal per motivi disciplinari. Bucchi ha dedicato una buona mezzora all’esecuzione di schemi offensivi prima della classica partitella a metà campo nella quale è stato possibile, con tutte le difficoltà di ordine logistiche del caso, evincere quale formazione ha intenzione di schierare contro i piemontesi. Le scelte sono praticamente fatte e si andrebbe verso la conferma dell’undici iniziale che l’altro ieri ha affrontato e battuto la Spal. Davanti a Rosati giocheranno da destra a sinistra Imparato, Volta, Belmonte e Alhassan; la linea mediana sarà composta invece da Zebli, Ricci e Joss, con Brighi che si accomoderebbe quindi almeno inizialmente in panchina; attacco invece con Buonaiuto e Guberti esterni e Di Carmine punta centrale, con Rolando Bianchi destinato ad un ruolo di secondo piano, almeno per il momento. Due sono i possibili ballottaggi: Chiosa – Alhassan per un posto sulla corsia mancina di difesa (possibilità rispettivamente 40% – 60%) e Joss – Brighi per la posizione di interno di centrocampo (probabilità 70% – 30%). Per domani il programma prevede la conferenza stampa prepartita del tecnico biancorosso e la rifinitura, che si svolgerà alle ore 18. Volgendo lo sguardo al mercato c’è da segnalare una novità non certo positiva: un possibile obbiettivo per l’attacco, e cioè Valerio Rosseti, ex Cesena ora alla Juve, è ad un passo dal trasferimento al Lugano, come dichiarato dal presidente Renzetti. Di certo i rapporti non idilliaci tra il Perugia e i bianconeri non hanno certo aiutato, ma questo potrebbe paradossalmente riaprire per l’ennesima volta la partita per Aguirre. Tutto però dipende come il tecnico degli svizzeri Andrea Manzo sarebbe intenzionato ad impiegare l’uruguayano.

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