Pugilato, presentata a Santa Maria degli Angeli la squadra olimpica
La nazionale del pugilato è pronta a salpare verso Rio. Il centro federale di Santa Maria degli Angeli è stata la location della presentazione della squadra da cui ci si aspettano delle medaglie alle prossime olimpiadi, con la presenza degli assessori Claudia Travicelli e Veronica Cavallucci, oltre che dell’ex campione del mondo Nino Benvenuti. Le speranze del presidente della Fpi Alberto Brasca ripone grande speranza nel gruppo guidato da Raffaele Bergamasco, sostenendo di “andare a Rio pieni di speranza”. Come nella precedente edizione saranno in sette a giocarsi il podio: Manuel Cappai (49 chili), Carmine Tommasone (60), Vincenzo Mangiacapre (69), Valentino Manfredonia (81), Clemente Russo (91), Guido Vianello (piu” 91 chilogrammi) e Irma Testa (60), prima boxer italiana a qualificarsi per una olimpiade. “Forse la più giovane, per il pugilato, fra i partecipanti a Rio”, ha detto Brasca. La cerimonia è stata anche l’occasione per svelare le divise che gli atleti indosseranno durante le gare e il vice presidente Aiba Franco Falcinelli, dopo aver ricordato con un pizzico di orgoglio che “sarà la nona volta che la spedizione olimpica parte dall’Umbria”, ha definito così il gruppo pronto ad imbarcarsi per il Brasile: “E’ una squadra composta da sette valorosi atleti tra conferme come Russo che è alla quarta olimpiade, e giovani talenti. A Rio giocherà un ruolo primario per continuare la tradizione azzurra”. Alla presentazione hanno preso parte anche il vice presidente della Regione Fabio Paparelli, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, e il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza. Tutti hanno rivolto agli atleti “un in bocca al lupo” e l’augurio “di tornare pieni di medaglie perchè i vostri successi saranno anche per l’Umbria”.
