Sir Conad, Bernardi: “Dobbiamo far valere il fattore campo”

Non è un vigilia delle più tranquille quella della Sir Conad Safety Perugia. Nella giornata di ieri il capitano Luciano De Cecco è rimasto coinvolto in un tamponamento stradale nei pressi di Spello e il suo impiego in vista di gara 3 di semifinale con Trento, nonostante non abbia riportato grossi danni, è ancora incerto.

A confermarlo è il coach Lorenzo Bernardi, intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa: “Lo staff sta monitorando le sue condizioni. Ha riportato delle condizioni che speriamo che almeno in parte vengano assorbite. Va monitorato ora per ora e non so dire se possa giocare o meno”.

Ci sarà da riscattare l’amarezza di Pasqua: “Gara due è stata un po’ anomala. Avrebbe potuto avere un epilogo chiaro, netto, poi gli abbiamo dato l’opportunità di rientrare in partita. Lo sport è così, avvolto nell’incertezza. Dobbiamo avere più continuità. Dopo il primo set perso abbiamo reagito bene dominando i successivi due, poi nel quarto sono successe delle cose racchiuse in una parola chiamata sport. Nel tie break abbiamo perso la bussola”.

Bernardi rifiuta l’appellativo di match chiave: “È una partita che ha la sua importanza. Initile pensare a quanto accadrà dopo. Il fattore campo? È ridicolo dire che non sia importante. Il supporto del pubblico di norma ti fa fare uno o due punti in più a set. Dobbiamo fare pesare tutto ciò agli avversari”.

Sulla presunta mancanza di concentrazione il tecnico ha la sua idea: “I tempi per il lavoro non sono tanti. In gara due abbiamo subito una serie di punti con un battitore flottante e questo può complicare la situazione”.

Mercoledi in Champions tutti hanno mostrato grande qualità: “Io sono contento dei giocatori che ho. Non mi piace guardare gli altri. Trento aveva bisogno di tempo visto che ha cambiato quasi tutta la squadra e credo che ad un allenatore competente come Lorenzetti il tempo gli abbia dato ragione. Però non posso dimenticare i valori che abbiamo noi”.

Per quanto riguarda il finale di stagione i Block Devils potranno contare su un Russell in più: “È quasi a pieno regime. In allenamento cerco ancora di gestirlo. Meglio tenere un occhio di riguardo per cercare di non commettere errori”.

Dopo gara tre sarà la volta della trasferta in Siberia: “È la cosa che mi preoccupa di più. Dobbiamo gestirla al meglio. Non siamo stati bravi a crearci le giuste condizioni? Vedremo”.

Infine, meglio vincere lo scudetto o la Champions: “Io preferisco vincere domani”.

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