Sir Safety, colpo grosso a Belgorod! La final four di Roma è ormai una realtà

Continua a regalare emozioni il cammino della Sir Safety Perugia in Champions League. A Belgorod la squadra guidata da Lorenzo Bernardi riesce a bissare impresa e risultato dell’andata, vincendo per tre set a due. La vittoria, la quarta in altrettante gare disputate, non è importante in se per se, ma per un fatto molto semplice: i due punti conquistati al termine di una battaglia durissima valgono non solo il passaggio del turno come prima o seconda del girone, ma la qualificazione matematica alla final four di Roma del 29 e 30 aprile 2017 senza passare dalle forche caudine dei playoff (fatali due anni or sono) in quanto società organizzatrice. Un traguardo ampiamente meritato e conquistato sul campo, con buona pace dei tifosi di Modena che avevano accusato la società di aver “comprato la finale” (cosa avrebbero pensato se la Cev avesse assegnato proprio ai canarini l’organizzazione della fase finale della massima competizione europea visto che erano anche loro candidati? Interrogativo assolutamente lecito). Il regolamento parla chiaro e ogni polemica proveniente da ambienti esterni è da ritenersi strumentale e fuori luogo. Torniamo però al match dello dello Sports Palace Cosmos, che ha esaltato la classe di Luciano De Cecco, autore di alzate magistrali per gli stoccatori bianconeri. Fondamentali sono stati anche Atanasijevic, Russell e Berger, 49 volte complessivamente a segno, ma ad eccellere, vale la pena di sottolinearlo, è stato tutto il gruppo. Non era facile vincere in terra russa, considerando che sono rimasti a Perugia elementi del calibro di Tosi e Zaytsev, rimasti a preparare il super match di domenica contro la Lube. Con un po’ di accortezza in più il successo sarebbe potuto essere ancora più netto (al terzo set da 24-21 Magnun e compagni si sono fatti rimontare, perdendo 26-24) ma la qualificazione è in cassaforte e tanto basta. Il viaggio di ritorno, lunghissimo come era stato del resto l’andata, è ancora più dolce.

LA PARTITA – Buti al centro, Bari libero e Berger in posto quattro in coppia con Russell sono le novità bianconere in campo al via. Il primo set è un vero e proprio inno all’equilibrio con Perugia che prende un minibreak di vantaggio e lo porta fino al secondo timeout tecnico (14-16). Il primo tempo di Podrascanin e poi i quattro tocchi nella meta campo russa portano a +4 i Block Devils (16-20). Lo smash di Russell avvicina Perugia alla conquista del parziale (17-23). Atanasijevic esplode la diagonale del set point (19-24) e sempre l’opposto serbo chiude ancora in diagonale (19-25). Reazione del Belgorod nel secondo set complici anche tre errori in attacco del bianconeri (6-2). Zhigalov mette a terra l’attacco dell’8-3 che porta alla prima sospensione obbligatoria. I Block Devils riorganizzano il cambio palla, ma i padroni di casa spingono forte dai nove metri e con il primo tempo di Muserskiy si portano a +6 (15-9). L’ingresso di Danilov al servizio propizia l’ulteriore allungo russo (22-15). L’ace di Zhigalov porta il Belgorod al set point (24-16). Chiude il maniout di Tetyukhin (25-16). C’è Birarelli in campo per Buti nel terzo set. Ma la musica iniziale la suona Tetyukhin (3-1). Il sorpasso bianconero è opera di de Cecco, abile sotto rete (5-6). Perugia però è troppo fallosa in attacco ed i russi nel approfittano (9-7). Russell e Berger si scuotono e la Sir Sicoma Colussi mette di nuovo il naso avanti (10-11). Prosegue l’altalena con i padroni di casa 14-13 dopo l’errore di Atanasijevic. Altro errore in attacco di Perugia (20-17). Bernardi inserisce Mitic al servizio ed il serbo trova la serie che consente ai Block Devils il sorpasso con il murone di Birarelli su Muserskiy (20-22). Incomprensione nella metà campo russa e la Sir Sicoma Colussi arriva al set point (21-24). Tetyukhin (attacco ed ace) ed il muro su Atanasijevic portano il set ai vantaggi (24-24). Berger spara out (25-24). Un altro ace di Tetyukhin chiude incredibilmente il set in favore dei padroni di casa (26-24). Il parziale perso sembra non intaccare il morale bianconero con Perugia protagonista di un buon avvio (4-6). Ace di De Cecco (5-8). Ace anche per Berger (6-11) e poi primo tempo vincente di Birarelli (7-13). Trova continuità in attacco anche Atanasijevic (10-16). Khtey prova a scuotere i suoi (13-17), ma Birarelli non è da meno e piazza due primi tempi vincenti (16-21). Il maniout di Berger porta i Block Devils al set point (17-24). Khtey spara out e si va al tie break (17-25). Grande equilibrio in avvio con Berger che trova il punto del 3-4. Fuori Zhigalov (5-7). Ace di Podrascanin (6-9), ma poi muro di Muserskiy (8-9). Pipe vincente di Russell (9-12). Berger porta la Sir Sicoma Colussi al match point (11-14). L’ace di De Cecco fa partire la festa bianconera! (11-15).

 

IL TABELLINO

 

BELOGORIE BELGOROD – SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA 2-3

Parziali: 19-25, 25-16, 26-24, 17-25, 11-15

BELOGORIE BELGOROD: Marlon 2, Zhigalov 17, Muserskiy 15, Smolyar 6, Khtey 10, Tetyukhin 16, Martynyuk (libero), Danilov 5, Poroshin 1, Iereshchenko. N.e.: Fomenko, Podlesnyhin, Kovyryaev (libero), Snegirev. All. Kosarev, vice all. Bogomolov.

SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA: De Cecco 4, Atanasijevic 16, Buti, Podrascanin 7, Berger 17, Russell 16, Bari (libero), Mitic, Della Lunga, Birarelli 6, Chernokozhev. N.e.: Franceschini. All. Bernardi, vice all Fontana.

Arbitri: Yuri Bakunovich (BLR) – Jorg Kellenberger (GER)

LE CIFRE – BELGOROD: 22 b.s., 6 ace, 45% ric. pos., 28% ric. prf., 50% att., 13 muri. PERUGIA: 15 b.s., 5 ace, 43% ric. pos., 26% ric. prf., 51% att., 3 muri.

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