Ternana, Carbone: “Trapani non è l’ultima spiaggia”

Due sconfitte consecutive e una classifica che recita terzultimo posto in classifica. Se il campionato finisse oggi la Ternana sarebbe retrocessa. È ovviamente troppo presto per fare certi discorsi, e Benny Carbone nella conferenza stampa pre partita, che ha avuto luogo in via del tutto eccezionale oggi pomeriggio visto che domattina la squadra si recherà a Trapani, non vuole che i giocatori si facciano prendere dal panico: “Iniziamo col dire le cose giuste: non siamo retrocessi se perdiamo a Trapani. Basta vincere una partita secondo me, questa squadra è pronta a esplodere, sono 2-3 giorni che mi fanno vedere cattiveria e intensità. Stiamo crescendo come voglia e determinazione”. Nessun contraccolpo dopo Vercelli, assicura il tecnico: “Non ci sarà perché siamo consapevoli di aver disputato una buona partita.  Non dobbiamo giardare la classifica, ma pensare a migliorare dove c’è bisogno. Non è poi che se vinco sono salvo subito”. Quella del Provinciale sarà la sfida tra i peggiori attacchi della B: “Loro non segnano  da 400 minuti, noi da 250. Anche se loro calciano un po’ di più, si affrontano due squadre con problemi di finalizzazione: le statistiche non contano, sarà una partita importante in un clima dove ci sarà da lottare e correre. loro sono ultimi, il pubblico si è fatto sentire. dobbiamo essere bravi a tirar fuori i loro problemi”. Proprio il clima dello stadio trapanese sarà l’elemento di cui avere più timore: “Dovremo temere l’ambiente infuocato di Erice, giocare a palla a terra e viso alto”. Si passa alla conta degli indisponibili: “Non ci saranno Di Noia, Di Livio, Coppola e Dugandzic. Quest’ultimo ha accusato un dolore alla caviglia ed è di nuovo indisponibile”. Formazione quasi scontata: “Nessuno ha certezze, ma voglio dare continuità, quindi giocheremo con il 4-3-1-2.  Sicuramente giocherà Petriccione insieme a Defendi perchè non ne ho altri a centrocampo. In difesa Sernicola o Valjent e ho un dubbio fra Masi o Contini. Io la formazione la so già, ma non la sa la squadra. Per quanto riguarda Avenatti ha tolto i punti, sta meglio ed è più cattivo, oltre ad essere un’alternativa a La Gumina. Palombi si è allenato molto bene”. Si chiude con un bilancio di questi primi mesi a Terni: “Assolutamente positivi. Non vedo onestamente tutte queste difficoltà e queste ansie perchè vedo che la squadra lotta pallone su pallone ogni giorno. Se avessero mollato me ne sarei già andato a casa. Sono sereno e convinto che ci tireremo fuori da questa situazione”.

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