Ternana, Diakite si presenta: “Pronto a mettermi subito a disposizione del mister”
E venne il giorno fatidico. Il pomeriggio di oggi è stato quello del primo contatto del primo colpo della gestione Pagni, vale a dire il difensore Mobido Diakite (foto ciociariaoggi.it). Dopo un paio di stagioni difficili tra Frosinone e Sampdoria, la scelta di ripartire dalla serie B rilanciarsi. “Sono venuto a Terni perchè in questo periodo mi sono allenato da solo con la Lupa Roma. Inoltre quella rossoverde è stata l’unica a cercarmi veramente, e data l’esigenza di rimanere in Italia, ho accettato volentieri”. Il neo arrivato si è già allenato con la squadra e sta facendo di tutto per mettere in difficoltà Carbone per la ripresa del campionato, quando le Fere saranno di scena a Pisa: “Anche se mi sono come ho detto allenato da solo la condizione fisica è buona. So bene che giocare una partita è ben diversa, ma sono pronto a mettermi da subito a disposizione del mister”. Difesa a tre o a quattro: “Preferisco quella a tre, ma non è questo l’aspetto fondamentale”. Ottimo il suo impatto con la nuova realtà: “Ho trovato un buon gruppo e mi sono subito sentito a suo agio. In più ho rivisto Sebastiano Siviglia, che conosco bene dai tempi della Lazio. Prima di venire invece conoscevo Zanon, con cui ho giocato a Frosinone”. Nessun timore, nonostante la classifica: “Vivrò questa esperienza con la massima serenità. Sono anni che gioco in squadre che lottano per non retrocedere, sono abituato e affronterò quest’avventura senza particolari pensieri. Declassamento? Non direi, perchè non gioco da diversi mesi e devo tornare a dimostrare il mio valore”. Anche l’impressione sui compagni è stata positiva: “Ho trovato un gruppo sereno. Ricordo delle esperienze in cui la situazione era peggiore, qui invece il morale è buono, e questo deve essere un buon punto di partenza”. Da buon veterano Diakite indica la via per superare il momento delicato: “Dobbiamo dare il massimo durante gli allenamenti e le partite. Se siamo sereni entriamo in campo senza paura, altrimenti si fatica di più. Il pubblico di Pisa? In campo non sento nulla”. Tre gli allenatori da ringraziare per la sua crescita: “Delio Rossi, Di Canio e Montella”. Infine, il difensore svela chi è stato più difficile da marcare in carriera: “Cristiano Ronaldo. Si marca da solo, dipende se ha voglia di giocare”.
IL PUNTO SUL MERCATO: PARLA DANILO PAGNI – Alla conferenza era presente anche il direttore sportivo Danilo Pagni, che ha fatto il punto su alcune trattative, in entrata ed in uscita. Ad iniziare da quella sfumata in extremis per Umberto Eusepi: “Era tutto fatto, poi sono subentrati aspetti emotivi che hanno fermato tutto. Pettinari come sostituito? Posso dire che sentirete molto parlare di lui”. Il più vicino è Monachello: “C’è l’accordo tra tutte le componenti, però bisogna fare i conti con le questioni burocratiche. Il ragazzo però propende per venire a Terni e su questo puntiamo”. Un altro obbiettivo sensibile è Francesco Lodi, fuori rosa ad Udine: “E’ la mia priorità in quel ruolo, ma non posto aspettarlo all’infinito. L’ho chiamato il 6 gennaio e deve risolvere alcune situazioni con l’Udinese. Sono convinto che se avessimo tre o quattro punti in più la situazione sarebbe diversa, lui vuole vincere e questo aspetto lo mette in crisi”. Dopo aver blindato per l’ennesima volta Falletti e Avenatti (“Sono felicissimi qui, hanno un obbligo morale verso la città che li ha cresciuti”), ecco il punto sui giocatori richiesti: “Abbiamo proposto il rinnovo a Zanon, Tascone e Meccariello e vedremo se fare lo stesso con Masi. Quest’ultimo non è richiesto dalla Salernitana e rientra nel nostro progetto a lungo termine. Su Dugandzic c’è la Viterbese, mentre su Battista Akragas e Catanzaro”. In definitiva, chiare le linee guida: “La società mi mette in condizione di puntare sulle alternative migliori e la ringrazio. L’arrivo di Diakite conferma che la Ternana ha intenzioni serie e andremo su certi tipi di profili per mantenersi sul suo livello. Laddove non sarà possibile arrivare c’è sempre il piano B”.