Volley donne, il punto sulla B1 femminile: sorridono tutte tranne San Giustino

Ieri sera si è giocato il secondo turno della serie B1 che ha visto simultaneamente ben quattro formazioni impegnate. Il bilancio è di tre vittorie ed una sconfitta, ma vediamo nel dettaglio come sono andate le cose, partendo naturalmente da Perugia ed Orvieto, le due vere candidate al salto di categoria.

RISCATTO TUUM – La squadra di Bovari esordiva contro San Michele Firenze con l’obbiettivo unico di dimenticare Ravenna, campo in cui comunque non aveva sfigurato. E’ finita con un netto 3-0 (parziali 25-20, 25-21, 25-17), con le magliette nere che finalmente incamerano i primi tre punti di questo campionato. Una prestazione molto convincente, che ha visto le ragazze esprimere appieno il loro grande potenziale. E’ stata la battuta il fondamentale a fare male alle avversarie nel set di apertura, con Catena protagonista del primo break (6-1). Minati poi aumenta il vantaggio (13-4) e il parziale sembra apparentemente chiuso. La squadra fiorentina però si riavvicina (18-15), complice anche qualche decisione arbitrale a lei favorevole, ma alla fine sarà 25-20. Invertiti i campi la musica è pressoché identica, sul turno dai nove metri di Catena si arriva sul 6-1. Puccinelli rileva Colzi ma dopo il time-out tecnico è ancora la battuta locale a scavare l’ulteriore solco con Tiberi che piazza l’ace del 10-3. Il gioco si equilibra e sul 14-6 viene fermato per un infortunio a Ristori che resta a terra per un infortunio al gomito dopo uno scontro in difesa con una compagna, al suo posto entra Rossi. L’evento sinistro non abbatte le fiorentine che anzi si compattano e recuperano terreno arrivando a far sentire il fiato sul collo (18-17). Come in precedenza le perugine si ritrovano nel momento che conta e con Catena (otto colpi vincenti) infilano la sequenza giusta per il due a zero. Nel terzo set Firenze cerca di rimediare e si rende protagonista di una partenza veemente, ma le magliette nere reagiscono subito e capovolgono la situazione (6-5). L’orgoglio del San Michele però riesce ad infilare tre punti consecutivi operando un controsorpasso, ma è l’ultimo perché da lì in avanti la difesa di Chiavatti diventa impermeabile e Stincone dirige l’orchestra con grande maestria mettendo a segno una progressione tremenda (22-15). La girandola di cambi del Firenze non sortisce effetti e la chiusura arriva puntuale, un errore fiorentino scatena la grande felicità sugli spalti del Palaevangelisti.

ORVIETO, BIS DA FAVOLA A MOIE – Dopo il convincente esordio in casa la Zambelli Orvieto si ripete, andando a vincere a Moie per 3-1 e agguantando quindi la vetta della classifica (parziali 20-25, 21-25, 25-13, 21-25). Le tigri gialloverdi hanno disputato una partita di sostanza e, fatta eccezione per la terza frazione, dimostrano coi fatti di avere acquisito una certa continuità di rendimento nonché di possedere una qualità superiore. Eppure non era iniziata così bene: l’ex di turno Sabbatini ed Argentati mettono paura alle più titolate a(11-3). Nel momento più difficile però è il muro di Guasti a suonare la riscossa mentre sul turno di battuta di Kotlar, che piazza anche due ace, il punteggio si rovescia (15-17). Valpiani trova le soluzioni giuste per il vantaggio. Alla ripresa Mezzasoma colpisce duro e le rupestri guadagnano il comando (3-6). Cecato prima e Cesaroni poi trovano colpi efficaci e rimettono in asse (20-20). Nel finale è ancora Mezzasoma (sette palloni a terra) a procurare il due a zero. Nel terzo periodo la tensione delle umbre viene a mancare e Di Marino ne approfitta per scoprire loro il fianco (17-9). L’attacco non riesce più ad incidere e gli errori piovono a ripetizione consentendo alle marchigiane di ridurre le distanze. La quarta frazione è la copia della seconda, Argentati da una parte e Mezzasoma dall’altra portano colpi letali ma le squadre rimangono sempre a stretto contatto di gomito (19-20). Allo sprint Ubertini trova il break e Montani appone il sigillo sulla vittoria.

LE ALTRE UMBRE – Per quanto riguarda le altre squadre umbre impegnate in questo girone c’è da registrare il successo di Bastia 3-1 contro Cesena (dopo il primo set perso 18-25 le ragazze di Sperandio hanno ribaltato alla grande aggiudicandosi i successivi periodi per 25-22; 25-16; 25-19) e il ko, unico della giornata, di San Giustino, reduce da una sconfitta senza storia, con il massimo scarto, a Ravenna in poco più di un’ora di gioco.

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