Blitz antidroga a Terni, sei persone in carcere e tre ai domiciliari
Terni – Ancora era notte quando questa mattina è scattato un blitz antidroga della squadra Mobile della Questura di Terni. Italiani, albanesi, egiziani e tunisini sono caduti nella rete della Polizia, una vera e propria organizzazione criminale multietnica. La base era una abitazione a Borgo Bovio di proprietà di uno degli italiani arrestati. Una casa trasformata in base logistica, dove gli spacciatori stabilivano tutto: strategie, selezione dei clienti e ordinativi. Da Borgo Bovio partiva la droga fino ai luoghi della movida di Terni, passando per il centro storico. Principalmente cocaina , per un giro d’affari di diverse decine di migliaia di euro al mese. Il proprietario dell’immobile trasformato in base logistica, italiano, era stato già arrestato dalla Polizia, dopo essere stato trovato con oltre 40 grammi di cocaina. Il gruppo criminale era composto da tre albanesi residenti a Terni, avevano il ruolo di fornire la droga; una 25 enne italiana compagna del proprietario della casa; un 23enne egiziano già arrestato nell’operazione “Gotham”; un 22 enne italiano ed un 27 enne ucraino; un 42 enne tunisino che riforniva i clienti e li indirizzava su altri componenti del gruppo. La Polizia da tempo stava sulle tracce dell’organizzazione anche perché si trattava di personaggi già conosciuti e più volte controllati e arrestati. Spacciatori imperterriti che non dimostravano paura nemmeno dopo essere stati rinchiusi a Sabbione. Delinquenti con un atteggiamento impassibile, pusher dotati di una freddezza unica e indifferenti di fronte a qualsiasi situazione.
