Terni, si fingono sordomuti per spillare soldi: smascherati due truffatori

Si fingevano sordomuti con tanto di certificato regionale per persone non udenti. Avevano scelto di piazzarsi all’interno del centro commerciale “Cospea Village” di Terni dove raccoglievano firme in un foglio e chiedevano soldi per aprire un centro per bambini poveri. In realtà non avevano alcun problema fisico, erano semplicemente due farabutti che in poco tempo avevano già raccolto donazioni per circa 15 mila euro. Una vera e propria truffa, scoperta grazie ai Carabinieri di Terni che, dopo settimane di indagini, hanno deciso di bloccare e denunciare i due truffatori: due rumeni – A.D.35 anni e D.A.F. 26 anni –  senza fissa dimora. I militari dell’Arma sono arrivati sul posto in borghese e si sono uniti con i clienti presenti in quel momento. I due balordi hanno cercato di sfilare soldi anche a loro e, una volta scoperti, hanno tentato di buttare il foglio che mostravano ai clienti. Tutto inutile perché i Carabinieri li hanno immediatamente bloccati e portati via. Del resto erano sufficienti le immagini dell’impianto di videosorveglianza del centro commerciale e il foglio utilizzato per chiedere soldi agli ignari avventori per inchiodarli. Sul foglio c’erano i simboli di alcune associazioni realmente esistenti ma ignare della truffa. I due balordi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Terni per truffa aggravata, per aver utilizzato marchi e segni distintivi di associazioni benefiche in maniera fraudolenta e per contraffazione .