Spray urticante per i vigili urbani, nuovi mezzi e telecamere. E la Regione eroga circa 55mila euro

TERNI – Arrivano i fondi della Regione per la sicurezza e il decoro, e il Comune potenzia i mezzi a disposizione della polizia municipale. I vigili urbani saranno infatti dotati, tra l’altro di spray urticante. L’amministrazione comunale è intenzionata all’acquisto di 80 pezzi di spray al peperoncino non lesivo, uno per ogni vigile interessato, oltre ad altrettanti nuovi guanti antitaglio e a sei giubbetti antitaglio ed antiproiettile (che incrementeranno i sei già presenti).
Per quanto riguarda i mezzi del corpo della municipale, invece, si provvederà alla sostituzione di cinque moto, quattro auto e un furgone, mentre i ciclomotori verranno rottamati e sostituiti con cinque biciclette a pedalata assistita, che poi saranno aumentate il prossimo anno.
Verrà infine trasformato l’attuale impianto di trasmissione da analogico a digitale, tramite l’acquisto di ricetrasmittenti, per un costo di 31 mila euro.
Entro agosto saranno inoltre posizionate altre quattro telecamere fisse in altrettanti punti della città definiti “sensibili” (via Tre colonne/via del Pozzo, piazza dei Bambini, piazza dell’Olmo e via Fratini) e annunciato, da giugno, l’introduzione di due unità operative di strada di vigilanza, composte ciascuna da due operatori. A partire da luglio, nel fine settimana, dovrebbe invece essere attiva un’unità mobile di soccorso sanitario in centro città, mentre sempre in estate verrà definito il regolamento per la creazione ed il funzionamento degli assistenti civici, che collaboreranno con la municipale per aumentare il controllo del territorio.
Il punto è stato fatto dal sindaco che ha illustrato oggi pomeriggio al consiglio comunale il piano per la città sicura. Un piano presentato nella giornata in cui la Regione ha liquidato al Comune di Terni la somma di 54.465 euro per il sostegno alle azioni volte a migliorare l’efficacia delle misure di controllo del territorio, video-sorveglianza e decoro urbano. L’atto fa seguito agli impegni assunti dalla Regione stessa con la sottoscrizione del Patto per Terni sicura.
Queste risorse seguono quelle recentemente attribuite allo stesso scopo per un importo di 84 mila euro, cui si aggiungono 30 mila euro per la cancellazione delle scritte sui muri della città.
Inoltre, a seguito dell’uccisione del giovane David Raggi a Terni il 12 marzo scorso, è stato assegnato un contributo di 15 mila euro alla sua famiglia, tratto dal fondo regionale per le vittime di atti criminosi.