Marsciano, Cristina lotta tra la vita e la morte. Il fidanzato sta meglio , il fratello nel carcere di Spoleto non parla.

MARSCIANO – Cristina, la ragazza di 32 anni, di San Valentino della Collina , frazione del comune di Marsciano, sta lottando per non morire. E’ ricoverata all’ospedale di Perugia in rianimazione, in prognosi riservata e le sue condizioni sono gravissime.  Ieri e’ stata operata al volto per tentare una prima rimozione di alcuni pallini della cartuccia del fucile di caccia con cui il fratello le ha sparato dalla finestra di casa. Accanto a lei ci sono i genitori e parenti, i suoi bambini  sono stati presi dal padre. Il fidanzato sta molto meglio , e’ ancora ricoverato in ortopedia ma nulla di serio perche’ la fucilata  lo ha colpito solo di striscio alla gamba. Si trova, invece, nel carcere di Spoleto Danilo Baldini, 40 anni, arrestato dai Carabinieri su ordine della Procura di Spoleto, per aver tentato di ammazzare la sorella Cristina. L’uomo difeso dagli avvocati Gaetano Figoli e Mirco Ricci, non parla.  Ora dovra’ spiegare al pubblico ministero Patrizia Mattei le ragioni che lo hanno spinto a sparare alla sorella. Sembra che tra i due ci fossero problemi da diverso tempo, ci sarebbe stata una brutta lite prima del drammatico gesto. AGGIORNAMENTO DEL 18 gennaio ore 10,30  ———————————————————————————————————————————————————————————————————————————-                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  E ‘ stato arrestato per tentato omicidio il fratello della ragazza ferita gravemente ieri sera a Marsciano, localita’ S.Valentino della Collina, con un fucile da caccia. E’ stato proprio il fratello, 40 anni, a sparare contro la sorella di 32 anni e il suo fidanzato.  E’ stata la Procura della Repubblica di Spoleto ad emettere il mandato di cattura. Interrogato in queste ore dai magistrati spoletini si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere. Dalla ricostruzione fatta dai carabinieri sembra che il quarantenne avrebbe preso il fucile da caccia, regolarmente denunciato,  e dal terrazzo di casa ha sparato contro la sorella e il fidanzato dopo una lite .La ragazza sarebbe stata colpita al volto e al torace.Ora le sue condizioni sono molto gravi . La donna, 32 anni, è ricoverata dalla notte scorsa nella struttura di Rianimazione del S.Maria della Misericordia con profonde ferite al volto e al torace.  La prognosi è riservata. A riferirlo è una nota dell’ufficio stampa dell’ospedale, in contatto con i sanitari che hanno sottoposto la donna ad accertamenti strumentali al suo arrivo in Pronto Soccorso, per poi effettuare il trasferimento in Rianimazione. Uno dei medici di turno, il dottor Antonio Galzerano, ha esposto ai familiari la complessa situazione delle condizioni donna, che nelle prossime ore potrebbe essere sottoposta ad intervento chirurgico per le lesioni riportati ad organi vitali. Stando sempre alla nota dell’ospedale, nel grave fatto di sangue è rimasto coinvolto anche il fidanzato della donna che ha riportato ferite agli arti inferiori ed anche lui ricoverato. Attualmente si trova nella struttura di Ortopedia e sarà sottoposto ad intervento chirurgico per l’estrazione dei pallini dell’arma da fuoco.