Marsciano, donna legata e rapinata in casa da tre malviventi: attimi di paura a Papiano, caccia ai balordi

Non erano ancora le 21 quando a Papiano di Marsciano una donna sui cinquanta anni si è trovata due o tre banditi in casa. Attimi di paura ieri sera nella piccola frazione di Marsciano, con dei balordi che in un attimo sono entrati nella abitazione e con determinazione hanno coperto con uno straccio la testa della 50enne e le hanno legato le mani con dei fili elettrici. Cercavano la cassaforte, parlavano un italiano corretto, hanno obbligato la donna ad aprire la cassaforte e alla fine sono scappati soltanto con la borsetta della vittima dove c’erano circa 200 euro in contanti.  Sono stati momenti di forte tensione con i banditi convinti di trovare diversi preziosi e solidi nella cassaforte. La donna è stata brava a mantenere un comportamento lineare assecondando le richieste dei malviventi  che molto probabilmente sono entrati all’interno della casa forzando una finestra. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Marsciano che ora, insieme ai colleghi della compagnia di Todi, stanno indagando sulla rapina. Due particolari non vengono sottovalutati dagli inquirenti: come mai i banditi hanno avvertito la necessità di coprire il volto della vittima con uno straccio arrivando da dietro ? Temevano di essere riconosciuti ? Il secondo particolare, tutto da verificare, arriverebbe dalla testimonianza della vittima: la cinquantenne avrebbe detto ai Carabinieri di non aver sentito rumori di auto né prima né dopo la rapina. Come sono arrivati i malviventi nella casa della donna ? Elementi che ora sono al centro delle indagini dei militari della media valle del Tevere così come vengono passati al setaccio i filmati di alcuni impianti di videosorveglianza anche se la casa della signora non è coperta da telecamere. Per questo i Carabinieri stanno prendendo visione di alcuni impianti di videosorveglianza della zona.