La dura vita dei sindaci, Burico in trincea per il Lago:” Le norme vanno cambiate”

Le norme vigenti impediscono la manutenzione del Lago Trasimeno malgrado la necessità e l’urgenza di garantire la qualità ambientale del contesto. Montagne di alghe perversano sulle sponde del lago e spesso emerge anche un problema di salute pubblica. I sindaci possono fare poco, occorrono autorizzazioni ambientali per intervenire. La Regione potrebbe farlo, a cominciare dalla revisione delle normative del Parco del Trasimeno. A parole qualcosa potrebbe muoversi nei prossimi mesi, ma nel frattempo gli amministratori locali sono costretti ad inventarsi di tutto per provare ad arginare una situazione che con il passare delle settimane diventa sempre più critica. ” Stiamo facendo tutto il possibile – afferma il buon Sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico – ma è una lotta impari. Stiamo cercando di togliere le alghe ma la normativa vigente non ci consente di entrare in acqua”. Le sta provando tutte, ha fatto una ordinanza per poter consentire agli operai del cantiere comunale di intervenire. È stato coraggioso perché si è spinto molto avanti – al limite della legalità – perché l’ordinanza, senza una autorizzazione ambientale della Regione rischia di essere poco efficace. Infatti, senza una valutazione d’incidenza ambientale ” non si può fare nulla”. È dura per un Sindaco lavorare in queste condizioni, è difficile e rischioso con i tempi che corrono. Burico è un Sindaco coraggioso e generoso ma sa bene che oltre un certo limite non può andare. Chiede una legge speciale per il Trasimeno, ringrazia i consiglieri regionali Meloni e Rondini, entrambi lacustri, per l’impegno che stanno mettendo sulla questione e spera nel vicepresidente della giunta regionale Roberto Morroni, con il quale ha avviato un serio e corretto confronto. Quello che però non può permettere è l’assenza di una iniziativa della Regione perché il Trasimeno è un bene prezioso di tutta l’ Umbria, e non solo. Il tempo stringe e i sindaci del Lago hanno bisogno di risposte urgenti.