A Cannara il rosso della Vernaccia colora il Ponte del 25 aprile

CANNARA – Un immaginario filo rosso conduce la Festa della vernaccia che ha preso il via a Cannara e proseguirà con l’obiettivo di far conoscere questo particolare vino, legandolo alla promozione del territorio, fino a martedì 25 aprile. “La festa è della vernaccia che ha il suo colore rosso molto intenso – ha spiegato il sindaco di Cannara Fabrizio Gareggia nella serata di apertura dell’evento, giovedì 20 aprile –, colore che caratterizzerà anche il raduno di Alfa Romeo. L’Avis che organizza l’evento ha il suo rosso, quello del sangue e della solidarietà, e anche come amministrazione abbiamo pensato di colorare di rosso la nostra torre civica”. Nella sala San Sebastiano per il via alla festa erano presenti, insieme ai rappresentanti di Avis comunale, promotore della manifestazione, quelli della proloco che ha collaborato all’organizzazione, e delle tante associazioni che sono state coinvolte per proporre un programma diversificato.

“Abbiamo voluto ripetere l’esperienza dell’anno scorso – ha spiegato Monia Peri del consiglio direttivo di Avis comunale Cannara – cercando di potenziarla con l’intento di celebrare la vernaccia declinandola in tanti modi: degustandola a tutto pasto, come vino da meditazione e utilizzandola per cucinare. Ci sono iniziative per tutti, passeggiate, visite guidate, proiezioni, spettacoli in piazza e tanta musica”. Novità di quest’anno, l’apertura del Vernaccia disco pub, con la collaborazione dell’associazione Onion pub, direttamente all’interno del Cortile antico in cui ha sede lo stand gastronomico (aperto dalle 19.30), che propone tutte le sere musica live dalle 21.30.

“Il coinvolgimento delle associazioni – ha aggiunto Gareggia – é significativo perché dà la possibilità a tutto il territorio di mettersi in gioco nella festa che celebra un’eccellenza, meno conosciuta e più di nicchia rispetto alla cipolla, ma sicuramente dalle caratteristiche importantissime sulla quale stiamo cercando di costruire opportunità che diano slancio all’economia”. Ricco dunque il programma che propone tutti i giorni spettacoli o proiezioni di film per ragazzi al teatro Thesorieri e in piazza Baldaccini, alle 16.30, il 22, 23 e 25 aprile, la merenderia ‘50 sfumature di vernaccia’ con degustazioni. Tra gli eventi, domenica alle 9 ‘La vernaccia cammina’, passeggiata di 7 chilometri intorno alle mura di Collemancio. Il pomeriggio alle 15, invece, al Museo città di Cannara ci sarà ‘Colore di-vino’, laboratorio artistico per bambini per imparare la tecnica dei vinarelli. È poi molto attesa lunedì 24 alle 18 all’Auditorium san Sebastiano la testimonianza di Giacomo Sintini che racconterà la sua battaglia vinta contro la malattia, l’impegno nel sociale e l’importanza della donazione. Ricca la giornata conclusiva il 25 aprile che si aprirà con il primo raduno Alfa Romeo a Cannara e vedrà altri due appuntamenti sentiti, la sfida culinaria tra sindaci e la premiazione della vernacce amatoriali. “L’anno scorso – ha raccontato Gareggia – ho sfidato il sindaco di Montefalco, quest’anno quello di Bastia Umbra. Alle 17 cucineremo in piazza di fronte a una giuria esigente di cui faranno parte i sindaci di Assisi, Spello, Giano dell’Umbria, Bettona e Trevi”. “Riproponiamo anche – ha aggiunto Roberto Damaschi di Avis Cannara – quello che l’anno scorso forse è stato l’evento più frizzantino, la premiazione delle vernacce amatoriali, perché questo prodotto è molto sentito da persone che storicamente si dilettano nella sua produzione amatoriale e che in quest’occasione avranno una giuria qualificata per riconoscere la ‘migliore’. Ragioneremo anche nel convegno di sabato del percorso per il riconoscimento come autoctono del vitigno dell’uva cornetta da cui si produce la vernaccia”. Ci sarà infatti un incontro alle 18 nella sala san Sebastiano per la sottoscrizione della convenzione tra Comune di Cannara e Università degli Studi di Perugia  per portare avanti questo percorso.

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