Amici della Musica, Foligno e Perugia unite

FOLIGNO – Per la prima volta insieme Amici della Musica di Foligno e Amici della Musica di Perugia firmano l’evento inaugurale della Stagione concertistica folignate. Con loro anche la città di Terni per un progetto che punta a valorizzare la musica e i musicisti umbri. Dopo l’apertura all’Auditorium San Domenico, il concerto sarà accolto il 5 febbraio al Teatro Morlacchi.
Apertura d’eccezione per la 36ª Stagione concertistica degli Amici della Musica di Foligno. E non solamente per la qualità della proposta musicale. A rendere ancor più straordinario il concerto inaugurale, sabato 4 febbraio, ore 21 Auditorium San Domenico, sarà un fatto mai avvenuto prima.
Le tre principali città umbre – Perugia, Terni, Foligno – saranno insieme nell’inaugurare il cartellone folignate 2017. Un vero e proprio evento nato dalla collaborazione tra Fondazione Perugia Musica Classica Onlus, Amici della Musica di Foligno e di Perugia, nel comune obiettivo di presentare al pubblico umbro i talenti e le compagini ”di casa” apprezzate a livello nazionale e internazionale. Così dopo il debutto al San Domenico, il concerto arriverà domenica 5 febbraio al Teatro Morlacchi.
La musica sarà affidata all’apprezzatissima Orchestra da Camera di Perugia – imponente nei suoi quaranta elementi – e al Trio Metamorphosi con i fratelli ternani Angelo e Francesco Pepicelli – pianoforte e violoncello – e il violinista Mauro Loguercio. Alla direzione la celebre bacchetta dell’estense Filippo Maria Bresson, «uno dei più innovativi e interessanti direttori della nuova scuola italiana», tra i pochi ad essere invitato a dirigere in tutto il mondo orchestre di prestigio tra cui in Italia l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino. Lavora a fianco di Abbado, Brüggen, Chung, Giulini, Inbal, Neeme Järvi, Maazel, Rostropovich, Sinopoli, Tate, Berio, Bonato, Campogrande, Nyman, Pärt e Vlad.
Sua la scelta di un programma che intramezza due lavori brillanti come la Sinfonia da “Il barbiere di Siviglia” di Rossini e la “Sinfonia n. 4 Italiana” di Mendelssohn, con una delle pagine più solari, ma raramente eseguite, di Beethoven: il “Triplo Concerto” op. 56, che all’orchestra affianca in modo inconsueto ben tre solisti, violino, violoncello e pianoforte.
L’Orchestra da Camera di Perugia vanta prestigiose collaborazioni con le più importanti istituzioni musicali italiane, dal Teatro alla Scala all’Accademia di Santa Cecilia, all’Orchestra della Toscana, e con i più celebri maestri e solisti del panorama internazionale tra cui Sollima, Piovani, Fresu, Canino, Karl-Heinz Schütz. Stessa levatura per il Trio cameristico Metamorphosi, accolto nelle più prestigiose sale del mondo, dalla Philharmonie di Berlino al Teatro alla Scala, dalla Salle Gaveau di Parigi alla Suntory Hall di Tokyo, dalla Carnegie Hall di New York al Coliseum di Buenos Aires.
Per il concerto, da non mancare, è già attiva prevendita online – www.amicimusicafoligno.it -, oppure presso la sede dell’Associazione Palazzo Candiotti Largo Frezzi nei giorni martedì e giovedì dalle 10.30 alle 12.30. Il giorno stesso del concerto al botteghino dell’Auditorium a partire dalle 19.

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