Arresti Greco, Lucidi (M5S): “Soddisfazione per l’operato della Procura, chiarire i collegamenti con l’Umbria”

SPOLETO – “Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto dalla procura di Castrovillari in merito ai recenti arresti effettuati, in quel di Cariati. E in attesa degli sviluppi futuri, possiamo certamente dire oggi che quella che mancò in Umbria nella vicenda Novelli fu la capacità di fare filtro verso determinati ambienti”. Lo afferma in una nota il Senatore umbro del Movimento 5 Stelle Stefano Lucidi

“Le precedenti amministrazioni di Spoleto e di Terni – prosegue la nota -, in compagnia dell’attuale amministrazione regionale, avallarono e auspicarono senza mezzi termini, quella cessione che condusse poi il colosso agroalimentare umbro verso due fallimenti con carte e fascicoli in almeno 4 tribunali e 3 procure”.

“Da mesi – sottolinea il Portavoce umbro –  non si hanno più notizie sul futuro di quel che resta dell’azienda spoletina ricordando che su tutto pende una richiesta di revoca che rimetterebbe le lancette indietro nel tempo e una inchiesta per bancarotta fraudolenta”.

“Il Governo del cambiamento, in tal senso, ha già dato un segnale importante di attenzione non riconfermando il dirigente del MISE Giampiero Castano. Prosegue l’esponente Pentastellato –  ma è bene ricordare oggi le dichiarazioni fatte in quella sede, dell’ex presidente del consiglio comunale di Spoleto: ’l’offerta di acquisizione del Gruppo Greco, ricevuta, è accogliibile e offre la soluzione ai problemi del Gruppo Novelli degli ultimi anni che altrimenti rischiano di creare gravi tensioni sociali nel territorio’.

“Stesso dicasi – chiosa Lucidi – per l’ex Sindaca di Spoleto che sempre al MISE riteneva ‘… incomprensibile l’atteggiamento dei soci Novelli che mettono a serio rischio un’azienda così importante per il territorio che ha dato lavoro a molti residenti del Comune”.

“Restano da chiarire – conclude la nota – ora eventuali legami di questi recenti fatti con il tessuto umbro e con la cessione Novelli, perché questa è una ferita ancora aperta in città”.