Assisi e Pietrelcina insieme: siglano un protocollo di collaborazione
ASSISI – A 15 anni dalla canonizzazione di Padre Pio da Pietrelcina, a 20 anni dalla donazione della statua di Padre Pio ad Assisi, le Città di Pietrelcina e Assisi hanno siglato un protocollo di collaborazione per la valorizzazione del turismo religioso, per la comune crescita all’insegna dei valori francescani della solidarietà, dell’accoglienza e dello spirito di servizio.
Assisi e Pietrelcina hanno forti e indissolubili legami negli ambiti della religiosità, della spiritualità, della tradizione e dell’amicizia, valori che hanno trovato radici e nuovo arricchimento attraverso le figure di riferimento di San Francesco e San Pio da Pietrelcina. Allo scopo di sviluppare e consolidare proficui rapporti di amicizia, solidarieta, scambi sociali e culturali, anche nei settori del pellegrinaggio e del turismo, i due sindaci, Domenico Masone e Stefania Proietti, si sono incontrati oggi (15 Anniversario della canonizzazione del Santo cappuccino) proprio a Pietrelcina ed hanno sottoscritto un Protocollo di collaborazione che evidenzia le comuni affinità spirituali, etiche e sociali delle popolazioni e che impegna a perseguire obiettivi di sviluppo e di arricchimento per le stesse, anche in vista di un futuro Patto d’amicizia. Dopo la firma del protocollo, la delegazione assisana ha partecipato alla funzione religiosa officiata da Parte Giuseppe D’Onofrio, parroco di Pietrelcina e da Padre Marciano Guarino, superiore del convento dei frati minori Cappuccini. La messa si è svolta presso la chiesa di Sant’Anna, dove padre Pio ha ricevuto il battesimo. Successivamente sono stati raggiunti i più significativi luoghi della cittadina del beneventano, tra cui Piana Romana, dove ha avuto inizio il processo delle stimmate.
“Il primo concreto segnale della collaborazione è l’avvio di uno studio di fattibilità sul tema dei collegamenti ferroviari finalizzati all’incoming del turismo religioso” ha affermato il Sindaco Stefania Proietti “a breve Pietrelcina sarà collegata al Freccia Rossa grazie a un treno storico che toccherà i luoghi di Padre Pio. Come Amministrazione di Assisi stiamo lavorando per portare il Freccia Rossa a dormire in Umbria con fermata ad Assisi. I collegamenti ferroviari possono aprire nuove rotte turistiche e spirituali, servono coraggio, innovazione e perseveranza, proprio le caratteristiche dei nostri Santi.”