Cannara, nel fine settimana II Raduno Regionale dei Cavalli Murgesi nei luoghi di san Francesco d’Assisi

CANNARA – Sabato 23 e Domenica 24 Luglio, Cannara ospiterà per la seconda volta un appuntamento speciale per tutti gli amanti del trekking a cavallo e della natura: il raduno umbro del Cavallo Murgese organizzato da ANAMAF (Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca), in collaborazione con il Centro Equestre ‘Piandarca Horses’, con il Patrocino del Comune di Cannara.

La due giorni cannarese prevede un ricco programma di passeggiate a cavallo, rievocazioni di tradizioni agricole locali, spettacoli equestri serali, possibilità di pranzo e cena in luoghi tipici a base di prodotti del territorio. Tra le varie iniziative, si ricorda la passeggiata a cavallo che si svolgerà Domenica 24 Luglio nel centro storico di Cannara con partenza da Via Arcatura intorno alle 10:00, benedizione in Piazza G. Marconi intorno alle 11:00 e rientro in Via Arcatura.

Come scenario d’eccezione, l’area naturale di Piandarca situata tra Cannara e Bevagna; un’area pianeggiante, non contaminata dalla mano dell’uomo, di grande bellezza paesaggistica e di eccezionale valore storico per aver ospitato uno degli episodi più celebri e poetici della vita di san Francesco: la Predica agli uccelli, fonte di ispirazione di pittori, poeti e musicisti dal genio universale (Giotto, Listz, Gozzoli). La sua particolare conformazione permette di godere di un singolare effetto visivo che a 360° consente di ammirare i profili delle cittadine collinari che la circondano, senza che nulla ostacoli la visuale.

Il protagonista dell’evento, il Cavallo Murgese o Cavallo delle Murge, è una delle razze cavalline autoctone italiane che più si identifica con il proprio territorio d’origine e forse proprio per questo è ammirata ovunque.
Circa 90 anni fa, il dott. De Mauro (veterinario del Regio Deposito Stalloni di Foggia) riferiva la presenza di una popolazione cavallina autoctona nel territorio della Murgia Sud Orientale o Murgia dei Trulli suggerendo di riconoscerla come vera e propria razza e di selezionarla in modo opportuno. A seguito di questa segnalazione fu istituito il Registro Anagrafico del Cavallo delle Murge, divenuto Libro Genealogico nel 2007.
Ad oggi, il Cavallo Murgese conserva intatte le caratteristiche positive che spinsero a riconoscerlo come razza e dopo varie fasi che lo hanno visto impiegato come cavallo mulattiere, agricolo ed anche da carne, negli ultimi decenni si è affermato come cavallo sportivo e da affezione grazie alla sua grande versatilità, alla sua innata intelligenza, al suo grande cuore a volte un po’ selvaggio, ma fedele ed affettuoso.
I Cavalli delle Murge sono caratterizzati dal mantello morello zaino (non sono tollerati i segni di altro colore ne le focature). Oltre a questo mantello è ammesso anche il “Grigio Ferro con Testa di Moro” detto anche “Roano su Morello” come la fattrice Betti ed il castrone Corato presenti in campo in questo momento.
L’estrema versatilità di questo cavallo rende i vari soggetti buoni tanto per gli attacchi quanto per la sella. Adatto al trekking, al dressage, all’equitazione classica ed alla monta da lavoro come agli attacchi di eleganza o sportivi, si mostra sempre fiero ed elegante con andature cadenzate e rilevate, la criniera e la coda folte e fluenti.

Info alla pagina Facebook: ‘Piandarca Horse Club’ e al numero 349/7852746.

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