Casartigiani, il presidente Emili: “Servono riforme profonde a sostegno delle imprese”

PERUGIA – Rinnovo delle cariche per Casartigiani Umbria che ha nominato, all’unanimità, come presidente del coordinamento regionale Ivano Emili. Come suo vice è stato scelto Ivo Scacciatelli e come segretario Paolo Annetti. È stato rinnovato, inoltre, l’interno coordinamento regionale con la nomina, nelle sedi provinciali di Perugia e Terni, dei seguenti membri: Marco Delibra, Fulvio Cornacchini, Alessandro Gentili, Giovanni De Angelis, Lio Mancinelli, Publio Boccali, Marco Scacciatelli oltre agli stessi Emili, Scacciatelli e Annetti.

“Esprimo un ringraziamento – ha detto Emili – per la fiducia accordata dai colleghi. Intravedo un percorso difficile e pieno di responsabilità nel rappresentare il mondo dell’artigianato e della piccola impresa in un particolare momento dell’economia nazionale e umbra. A livello locale, specialmente la realtà ternana è stata duramente minata nei suoi capisaldi economici e sociali”.

“La grave situazione economica, che perdura da oltre un decennio  – ha proseguito il presidente del coordinamento regionale di Casartigiani Umbria – sta mettendo a dura prova un tessuto produttivo come quello della piccola impresa che non riesce da solo a trovare una chiara prospettiva. C’è bisogno di riforme profonde, capaci di incidere sensibilmente sul tessuto politico ed economico. Questo non può prescindere da politiche attive capaci di sostenere la competizione delle piccole imprese, incidendo profondamente in campo fiscale, creditizio, burocratico e sul costo del lavoro. Dentro questi processi devono entrare anche le istituzioni locali con la consapevolezza che solo una politica di sostegno delle imprese private può essere garanzia di sviluppo, crescita di valore e di occupazione. Semplificare, efficientare, ridurre i costi per liberare risorse in grado di favorire lo sviluppo del territorio anche attraverso le piccole imprese: tutto questo non più rimandabile per tornare a crescere e creare occupazione”.

“Si è certamente aperto un processo politico ed economico in cui anche i territori possono giocare un ruolo fondamentale – ha commentato ancora Emili – a patto che tutti gli attori socio-economici si predispongano positivamente. Casartigiani Umbria, anche attraverso il rinnovato modo di interloquire con la società, con il suo coordinamento regionale intende rappresentare idee e progetti di un mondo della piccola impresa sgombro da qualsiasi rendita di posizione e predisposto per mettere al centro il territorio, gli interessi collettivi capaci di generare valore e crescita sociale ed economica”.

“Consapevoli che le dinamiche del mercato impongono un rinnovato modo di competere – ha specificato ancora Emili – mi piace sottolineare il grande sforzo che molte imprese stanno facendo, anche all’interno del sistema Casartigiani, cercando attraverso processi di aggregazione, come reti e consorzi, di favorire un’offerta all’altezza della qualità e dell’efficienza che il mercato tende a chiedere. Anche la politica della Comunità europea attraverso lo Small businnes act ha indicato alle autonomie territoriali di costruire percorsi facilitatori per le piccole imprese, un segnale forte che va raccolto e perseguito con tenacia nel confronto territoriale”.

“L’obiettivo che ci siamo posti come organizzazione – ha concluso Emili – è che quanto indicato dalla Ue trovi la massima attuazioni nei processi politici ed economici dell’Umbria. Il  nostro augurio è che questo nuovo anno sia più sereno per tutta la comunità regionale”.

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