Castiglione del Lago, la giunta si dimezza i compensi e finanzia imprenditoria e sociale

CASTIGLIONE DEL LAGO – Non sempre le promesse del politico e dell’amministratore si rivelano promesse da marinaio. La giunta di Castiglione del Lago aveva annunciato un taglio ai propri compensi e così ha fatto. Con la delibera n. 88, ha attuato uno dei passaggi più significativi delle linee programmatiche di mandato, dimezzando gli stipendi degli assessori. Con quel che risparmia, andrà a finanziare due fondi, uno per lo sviluppo dell’imprenditoria e l’altro di solidarietà.

In particolare gli assessori Romeo Pippi, che è anche vicesindaco, capolista di “Castiglione del Lago per Sergio Batino”, Alessio Meloni, eletto nella lista del Pd, e Nicola Cittadini, eletto nella lista “A Sinistra per Castiglione del Lago” percepiranno la metà di quanto stabilito per legge come le colleghe Ivana Bricca e Mariella Spadoni che, lavoratrici dipendenti non collocate in aspettativa, avevano un compenso dimezzato dalle normative vigenti.
I tre assessori già nelle scorse settimane avevano presentato dichiarazione di rinuncia a metà del compenso. Alla luce della delibera 88, quindi, Pippi, pensionato, percepirà così 843 euro mentre gli altri quattro assessori 690 euro.

Solo il sindaco Sergio Batino, in quanto lavoratore dipendente collocato in aspettativa non retribuita, continuerà a percepire i 3.087 euro di indennità.

Con questo taglio la giunta comunale ha a disposizione circa 26.000 euro all’anno che andranno a finanziare i due fondi.

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