Città di Castello, piazza Gabriotti gremita per la Festa della Repubblica

CITTA’ DI CASTELLO – Piazza Gabriotti, ieri, gremita con tante persone col naso all’insù, a scattare foto, selfie ed ammirare il tricolore, liberato dai vigili del fuoco “acrobati”, che lentamente è sceso dalla Torre Civica con i colori scintillanti dei fuochi d’artificio e delle luci bianche a fare da contorno ad una suggestiva e partecipata serata che ha concluso i festeggiamenti del 2 Giugno e reso omaggio alla Repubblica Italiana. Una formula ormai collaudata dall’inizio del 2000, quella allestita nei minimi dettagli da Amministrazione Comunale e Rotary Club, che si è conclusa con il tradizionale brindisi sulle note del Piave e dell’inno di Mameli eseguiti magistralmente dalla Filarmonica Puccini. La fase toccante e spettacolare della serata è stata preceduta dagli gli interventi delle autorità (coordinati da Claudio Tomassucci), del Presidente del Rotary Club, Silvia Mercati, del sindaco, Luciano Bacchetta, dei deputati, Walter Verini ed Anna Ascani e del Vice-Presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Valerio Mancini: presenti anche il vice-sindaco, Michele Bettarelli, l’assessore Rossella Cestini, il Presidente del Consiglio Comunale, Vincenzo Tofanelli ed alcuni consiglieri comunali. “E’ sempre emozionante e coinvolgente essere qui in tanti a riempire questa bella piazza, nel 72esimo anniversario, per ricordare e tenere sempre vivi e presenti i valori e gli ideali fondanti della Repubblica, che gli Italiani scelsero come istituzione democraticaattraverso il plebiscito del 2 giugno 1946”, hanno precisato Bacchetta e Mercati, sottolineando, assieme agli altri rappresentanti istituzionali, “il ruolo indispensabile dei Vigili del Fuoco di Città di Castello, artefici indiscussi del momento più spettacolare e caro ai tifernati con la torre civica simbolo della città illuminata e avvolta in un lungo tricolore”. Ancora una volta, infatti, salutati da lunghi applausi, gli uomini del Distaccamento dei Vigili del fuoco di Città di Castello hanno garantito l’emozionante omaggio che la cittàtributa alla Repubblica Italiana: sette professionisti delle tecniche SAF guidati dal capo distaccamento, Massimo Vescarelli,  si sono calati dalla cima della torre, srotolando il drappo lungo la facciata principale e sotto gli occhi dei tanti cittadini e turisti presenti in città pronti a scattare foto ed immortalare in un selfie la festa “tricolore”.

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