Deruta, doppio evento dedicato alle donne. Toniaccini: “Compito delle istituzioni sensibilizzare su queste tematiche”
DERUTA – A Deruta nel nuovo Cineteatro l’associazione Posto Unico in collaborazione con il Comune di Deruta ha presentato, oggi nel palazzo della Provincia di Perugia, due eventi dedicati al femminicidio: il convegno: “LA VITA DELLE DONNE – dalla violenza alla rinascita, in programma per sabato 11 novembre alle ore 21,00 e lo spettacolo teatrale dal titolo “Per sempre mia” (regia di Valentina Chiatti), liberamente ispirato al libro “Il sangue delle donne” di Alvaro Fiorucci, edito da Morlacchi Editore, che racconta casi di femminicidio in Umbria.
A partecipare alla presentazione sono stati: Michele Toniaccini sindaco di Deruta, Cristina Canuti assessore alle politiche sociali del Comune di Deruta, Stefania Palomba mediatore familiare e criminologa e Salvatore Stricagnoli Presidente e direttore artistico dell’associazione Posto Unico. “Quello che vogliamo ottenere con queste iniziative – ha spiegato Stricagnoli – è sensibilizzare l’opinione pubblica e le scuole su questo tema che sempre di più sta diventando una piaga sociale. Un convegno, quindi, che vuole lanciare un messaggio di speranza alle donne vittime di violenza, non solo fisica, ma anche psicologica, a volte persino più subdola, perché capace di diventare una lenta e sottile tortura quotidiana che toglie a molte donne la forza di reagire. Voglio ricordare l’importanza del recupero del Cineteatro di Deruta, fortemente voluto dall’attuale Sindaco Toniaccini, e che oggi rappresenta un centro di aggregazione importante per tutta la nostra comunità”.
“Speriamo che queste due iniziative – ha detto Toniaccini – riescano a squarciare l’indifferenza e il pregiudizio nei confronti di un fenomeno come il femminicidio che si consuma, il più della volte, all’interno delle mura domestiche. Quello che conta di più è fare capire ai giovani che non è tollerabile avere condotte che ledano i diritti del prossimo, in particolare delle donne. Invito tutta la cittadinanza a partecipare numerosa”. Cristina Canuti ha ricordato l’appuntamento di venerdì 24 novembre, a partire dalle ore 10, che si terrà nella casa della Cultura di Deruta, rivolto alle scuole, dal titolo “Cambiare si Può” dove interverranno esperti del settore che faranno capire ai ragazzi quali sono i comportamenti da evitare e come gestire il disagio. “I dati EURES confermati da un’indagine condotta dall’ISTAT ci dicono che nel 2016 sono state 120 le donne uccise da un marito, convivente o fidanzato. Dati allarmati che ogni anno si tenta di arginare senza successo. Ai ragazzi va insegnato come gestire i momenti di conflitto, frequenti nella vita di ogni persona, quando subentrano sentimenti di rabbia bisogna imparare a gestirli nel migliore dei modi e questo non è facile. Questi incontri rivolti ai giovani possono aiutare ad avere consapevolezza di questo fenomeno”.