Economia, Smacchi (Pd): “Pronti a sostenere i germogli di eccellenza”

PERUGIA – “La presentazione della ricerca sui ‘Germogli di Eccellenza’, 50 piccole realtà umbre nate negli ultimi anni dall’iniziativa di giovani imprenditori, ha permesso di accendere i riflettori su realtà dinamiche e innovative dell’economia della nostra regione”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Partito democratico) che ieri ha partecipato all’iniziativa promossa da Confindustria dal titolo ‘Frammenti dell’industria umbra, tra storici e nuovi protagonisti’.

“La passione, la voglia di fare impresa, l’orgoglio e l’identità anche territoriale – aggiunge Smacchi – sono gli ingredienti fondamentali che accomunano queste 50 giovani eccellenze. Per ora piccole imprese, ma con notevoli capacità e prospettive di crescita, in un mercato sempre più selettivo e globalizzato. Nelle storie dei singoli germogli – spiega – emerge spesso l’importanza degli strumenti della programmazione regionale, in una collaborazione tra pubblico e privato sempre più stretta. Molti dei germogli sono infatti nati utilizzando le opportunità fornite da progetti come Brain Back, che ha come obiettivo primario quello di trattenere i nostri giovani più di talento, dandogli la possibilità di investire nei territori di origine; altri hanno utilizzato le opportunità anche economiche inserite in bandi e leggi regionali come quelli relativi alle Start up Innovative, la legge 12/95, il Bando Pia, il Bando 598/94, il Fondo Mutui e la misura SmartStart”.

Per Smacchi “tutto questo dimostra come le politiche regionali hanno dato e potranno dare in futuro frutti importanti se impostate nella giusta direzione. La sfida ora è duplice: da un lato è necessario consolidare i germogli esistenti in un percorso di crescita e di strutturazione aziendale, dall’altro – conclude – è necessario continuare a credere ed investire nella nostra nuova classe imprenditoriale per conseguire quel naturale ricambio generazionale, anche tra gli imprenditori spesso evocato, come in politica, solo a parole”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.