Educazione alla cittadinanza, Rigucci annuncia l’interrogazione

CITTA’ DI CASTELLO – A Città di Castello arriva un percorso sull’educazione alla cittadinanza che interesserà le scuole ad ogni livello. A chiedere lumi sulla questione definita “insolita” è il capogruppo della Lega tifernate Marcello Rigucci presidente della Commissione Controllo e Garanzia in Provincia che annuncia un’ interrogazione. “Si tratta di un progetto – spiega Rigucci – presentato in collaborazione con la Provincia di Perugia, peccato che io, pur essendo consigliere, non sia stato messo al corrente. Cosa si nasconde dietro questa iniziativa? Lo chiederò in Consiglio Comunale all’Assessore Cestini – precisa l’esponente Lega – Reinserire l’educazione civica nelle scuole è una volontà più volte espressa dalla Lega e dal suo leader Matteo Salvini e per la quale il Governo ha già attivato gli iter procedurali ma qui lo scenario prospettato potrebbe essere un altro. Non ho in mano alcuna documentazione, nonostante l’Assessore tifernate parli di un progetto che coinvolgerà gran parte degli studenti di Cittá di Castello, per questo presenteró un’interrogazione urgente in consiglio e se ci sono gli estremi in Commissione Controllo e Garanzia, in Provincia. Mi chiedo cosa si voglia intendere con “educazione alla cittadinanza”, una locuzione generica che mi lascia perplesso. Per caso chi ha avallato il progetto vuole parlare agli studenti delle folli politiche dello ius soli, dell’accoglienza o del finto buonismo? Non sarebbe la prima volta – conclude Rigucci – che la sinistra decide di utilizzare canali istituzionali per far passare ideologie di parte cercando di “manipolare” le menti in formazione come sono quelle degli studenti. La teoria Gender ne è l’esempio. Qualora i miei sospetti si rivelassero fondati, invito i genitori ad informarmi perchè se la sinistra vuole riempire il nostro paese di extra comunitari e farlo passare come una condizione normale, la Lega non ci sta. E’ solo una questione di priorità”