Foligno, arriva il festival della legalità

FOLIGNO – Incontri, presentazioni di libri, testimonianze per affermare i valori della legalità e della lotta alla mafia: dal 4 al 6 marzo, a Foligno si terrà il festival della legalità per iniziativa del presidio di Libera di Foligno, in collaborazione con il Coordinamento Regionale di Libera Umbria e il Comune di Foligno.
“L’appuntamento di Foligno è una delle tappe di avvicinamento al 21 marzo”, ha detto Walter Cardinali di Libera Umbria”. Infatti, ogni 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la giornata della memoria e dell’impegno nel ricordo delle vittime innocenti della mafia, perché in quel giorno di risveglio della natura si possa rinnovare la primavera della verità e della giustizia sociale.
Rita Barbetti, vicesindaco con delega alla cultura, ha ricordato come il presidio di Foligno (ce ne sono 12 in Umbria) nacque in seguito ad una gita scolastica che svolse qualche anno fa a Palermo anche per rendere omaggio ai giudici Falcone e Borsellino. Filippo Gentili del presidio di Foligno di Libera ha sottolineato che “si tratta del primo festival in cui saranno presenti molti personaggi di rilievo”. Il programma prevede per venerdì 4 marzo incontri su “Caporalato e schiavitù”, “La minaccia al diritto di cronaca e di informazione”, “Lavorare nell’Antimafia”, dalle 18 alle 20 a Palazzo Trinci con la partecipazione del magistrato Fausto Cardella. Alle 21,30 proiezione del film “Alla luce del sole” alla Libreria Carnevali.
Questi gli appuntamenti di sabato 5 marzo “Progetto Lettura – Progetto Libera Scuola (ospite Paolo De Chiara); manifestazione pomeridiana nelle piazze di Foligno con marcia in Piazza della Repubblica (presenti don Aniello Manganiello, parroco di Scampia, il vescovo di Foligno, mons. Gualtiero Sigismondi, don Luigi Filippucci); incontro “Un giornalista sotto scorta” con Toni Mira e Lucio Musolino.
Per domenica 6 marzo incontro (16-18 a Palazzo Trinci) su “Le mafie internazionali” con Tonio dell’Olio; seguirà “La forza della denuncia” con Tiberio Bentivoglio e Gaetano Saffioti. Infine, in serata, allo Spazio Zut letture di brani contro le mafie.

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