Foligno, duello Potenza – Mismetti. I socialisti scaricano Ciancaleoni e rinunciano all’assessore
FOLIGNO – Volano gli stracci nella politica folignate tra il sindaco e i rappresentanti del Partito socialista, che si presentano nella scena politica con un nuovo segretario e annunciano ufficialmente di rinunciare all’assessore. Procedendo con ordine, dopo gli strali di Mismetti, Aldo Potenza entra nel dibattito: “Mi chiedo perché sono stato chiamato in causa. Se fossi stato al posto di Ciancaleoni – prosegue – da molto tempo avrei preso drastiche decisioni visto il modo con cui eviti le tue responsabilità amministrative e politiche – sottolinea Potenza rivolgendosi direttamente a Nando Mismetti -. Ma Ciancaleoni ha voluto seguire una strada diversa, più accondiscendente e prudente. Al tuo posto – conclude l’esponente dei socialisti – invece di trasferire sugli altri le responsabilità di ciò che potrebbe accadere, mi farei un bel bagno di umiltà e mi assumerei le responsabilità del ruolo che tu svolgi”.
Mismetti risponde in maniera netta e anche piuttosto virulenta: “Aldo Potenza, uscendo allo scoperto, ha confermato ancora una volta di voler esercitare un suo ruolo nelle vicende politiche folignati: posso ascoltare le varie opinioni ma io mi rapporto con coloro che rappresentano, in quel momento, le forze politiche della coalizione”. Lo sottolinea in una nota il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, replicando alle affermazioni dell’ex segretario dei socialisti. “Fare un bagno di umiltà? Se non fossi stato umile – ha osservato Mismetti – non avrei potuto amministrare Foligno in questi anni, tra le tante difficoltà, originate spesso da motivazioni incomprensibili e contraddittorie”.
Fin qui il versante amministrativo. Il lato politico è altrettanto movimentato e presenta un nuovo segretario per il Partito socialista. Si tratta dell’ex assessore Emiliano Belmonte, votato dai 62 tesserati folignati. L’idea di Belmonte è di porsi alla guida di una convention che possa essere propedeutica al lancio di un nuovo movimento civico, in vista del 2019. Quando alla questione assessore, è intervenuto il capogruppo regionale Silvano Rometti, dettando la linea: Ciancaleoni ha scelto altre strade, non è più un consigliere comunale socialista. Sull’assessore: “Rinunciamo al posto in giunta, ma il sindaco rispetti la coalizione”.
