Gualdo Tadino, tunisina apre una bottega di cucito

GUALDO TADINO – Una bottega artigianale in pieno centro storico, aperta però da una insolita gualdese. Sabato in via Calai ha tirato su la saracinesca “Punti e spunti”, di una giovane signora tunisina, Naoual, laureata in economia internazionale, con un italiano fluente, da anni immigrata nel gualdese con la famiglia. La bottega, come racconta la Caritas, ha una storia del tutto particolare. Con i fondi dell’8 per mille l’associazione ha promosso un corso di formazione pe costruire opportunità di lavoro al femminile. Lo hanno frequentato 6 donne e lei, Naoul è stata la prima al concorso.

Prima è nato dunque un laboratorio, ora una bottega che va avanti da sola. Vengono offerti servizi di cucito, ricamo e interventi su borse e oggettistica in pelle. Heidi Khirat, tunisino, segretario della Cgil locale commenta soddisfatto: “Bell’esempio di avvenuta integrazione”.

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