Marsciano, nasce il comitato per Matteo Renzi. Si chiama “In Cammino – Marsciano”
MARSCIANO – Si chiama “In Cammino -Marsciano”, il nuovo comitato del Pd Marsciano a sostegno della mozione Renzi-Martina per la candidatura di Matteo Renzi alla guida del PD. In vista del Congresso Nazionale e delle primarie, quindi, anche il Pd marscianese si è mobilitato, con una riunione, il 27 marzo scorso, per porre le linee guida della campagna congressuale affidandone la gestione a tre giovani: Michele Moretti, segretario del Circolo PD Marsciano Centro, Luca Marinacci, Capogruppo PD in consiglio comunale e Paolino Sfurio, segretario dei Giovani Democratici di Marsciano.
Il coordinamento sarà tale fino alla votazione della convenzione che si svolgerà domenica 2 aprile solo tra gli iscritti al partito, dopodiché il comitato ed il coordinamento dello stesso si arricchirà della presenza di figure esterne fino alle primarie del 30 aprile. “La scelta del comitato marscianese è volta a riaffermare la necessità di proseguire sulla strada delle riforme intrapresa in questi anni – fanno sapere i responsabili – facendo tesoro anche della sconfitta del referendum. Questo paese non può permettersi l’immobilismo o peggio ancora il ritorno alla prima repubblica dove partiti dello zero virgola determinavano, con ricatti, la vita dei governi. Capacità di ascolto non può essere sinonimo di frammentazione politica”.
“Occorre il rilancio del nostro Paese anche nelle istituzioni europee e internazionali: lavoro già iniziato nei mesi scorsi con il governo Renzi – continuano – bisogna spingere verso un’Europa politica, dove il Presidente della Commissione sia eletto direttamente dai cittadini e non sia espressione di accordi burocratici. Siamo convinti che il tandem tra Matteo Renzi e Maurizio Martina (Ministro dell’agricoltura) sia quello più inclusivo, in grado di affermare la scelta di apertura e rinnovamento nel partito. Siamo convinti che questa sia la strada giusta e con ‘In Cammino – Marsciano’, vogliamo sostenere un progetto con al centro le tematiche del lavoro, dei giovani e dell’ambiente. Siamo consapevoli delle sfide che dovremo affrontare sia a livello locale che nazionale. Per cui vogliamo ribadire con forza che la candidatura di Matteo Renzi alla guida del Partito Democratico non è una candidatura contro qualcuno, ma una candidatura che si fa portatrice di un Partito aperto e plurale, in grado di ascoltare, accogliere e risolvere le problematiche delle famiglie e delle imprese. Un’Italia più equa e solidale, lavoratrice, sicura ed ambiziosa e che sappia coniugare nel migliore dei modi territorio e prevenzione. Questa è l’Italia che vogliamo costruire insieme. E siamo convinti che ciò lo potremo fare solo grazie ad un Partito Democratico forte ed unito”.
