Nocera Umbra, Pd: “Il tempo passa ma la polisportiva non arriva”

NOCERA UMBRA – “Come tristemente prevedibile – dice il Pd di Nocera in una nota – nonostante i pubblici solleciti all’Amministrazione Bontempi da parte nostra, anche quest’anno l’estate della Polisportiva Gaifana – a causa dello stallo dei lavori –  è saltata, cancellata al nascere. Anche quest’anno un colpo durissimo agli incassi del centro, la cui sopravvivenza è sempre più in bilico.  Comprendiamo la rabbia dei gestori, cui vogliamo sia data voce; soprattutto perché persone del territorio che nella crisi del territorio hanno perso il lavoro, e che in questo progetto hanno trovato l’opportunità di superare le proprie difficoltà nel tentativo di contrastare la crisi del territorio stessa. Allo stesso tempo comprendiamo e riferiamo anche la rabbia dei cittadini gaifanesi e dei soci, che vedono ancora lontana la possibilità di rilassarsi nel proprio circolo e che anche quest’estate si stanno rivolgendo altrove per il tempo libero. Come PD stiamo spingendo affinché l’amministrazione comunale faccia ciò che gli spetta, ma vediamo che neanche alle chiacchiere ormai dedica più tempo. Come l’Onorevole Caparvi della Lega, che passeggia per le vie del centro durante il Palio come un turista, pur essendo ancora consigliere in carica”.
“Il rischio che l’inattività dei lavori genera è la perdita di una parte del finanziamento di 100mila euro complessivi erogati per il completamento dell’opera; dimostrazione dell’interesse della Regione sul progetto, che però l’amministrazione pseudoleghista Bontempi, evidentemente, non condivide.  Troviamo assurdo che delle persone che si dicono competenti impieghino tanto tempo (2 anni) alla chiusura di un cantiere pur disponendo – caso più unico che raro e riguardo il quale l’amministrazione non ha alcun merito – di cospicui fondi. Troviamo curioso invece che la Lega appaia tanto impaziente di amministrare la nostra Regione, quando il suo segretario regionale (chissà se Salvini gli lascerà l’osso della candidatura a Presidente) snobba, al punto di disimpegnarsene totalmente, l’amministrazione del proprio Comune.  Come PD non possiamo far altro, nella eventualità di perdere anche una sola parte del contributo, di invitare il Sindaco e la sua maggioranza a chiudere questa esperienza amministrativa per il bene della città e dei suoi cittadini”.